View source for Bud Spencer

{{nd|il nipote|Carlo Pedersoli Jr.|Carlo Pedersoli}}
{{Bio
|Nome = Carlo
|Cognome = Pedersoli
|Pseudonimo = Bud Spencer
|ForzaOrdinamento = Spencer ,Bud
|Sesso = M
|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita = 31 ottobre
|AnnoNascita = 1929
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 27 giugno
|AnnoMorte = 2016
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = attore
|Attività2 = nuotatore
|Attività3 = pallanuotista
|AttivitàAltre = , [[sceneggiatore]] e [[produttore televisivo]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Bud Spencer 2015.jpg
|Didascalia = Bud Spencer a [[Berlino]] nel 2015
}}
[[File:Bud Spencer signature.jpg|miniatura|La firma di Bud Spencer incisa sul piedistallo della statua a lui dedicata a [[Budapest]]]]
Ha raggiunto il successo per i suoi [[Bud Spencer e Terence Hill|film in coppia]] con [[Terence Hill]] e la coppia di attori «ha ottenuto fama mondiale e ha attirato milioni di spettatori al cinema».<ref>{{cita web|url=https://www.hollywoodreporter.com/news/bud-spencer-italian-spaghetti-western-906793|titolo=Bud Spencer, Italian Spaghetti Western Star, Dies at 86|sito=hollywoodreporter.com|accesso=8 luglio 2016}}</ref> Il 7 maggio 2010 ha ricevuto il [[David di Donatello (premio)|David di Donatello alla carriera]].<ref name="Verissimo">{{cita web|url=http://www.video.mediaset.it/video/verissimo/servizi/165591/i-ricordi-di-una-vita.html|titolo=Intervista: I ricordi di una vita|sito=video.mediaset.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref>

Nel [[nuoto]] è stato il primo italiano a scendere sotto il [[minuto]] nei 100&nbsp;m [[stile libero]] il 19 settembre 1950,<ref>{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=carloPedersoli&langRef=it|titolo=Carlo Pedersoli - ho sempre seguito la mia stella|sito=it.budspencerofficial.com|accesso=15 agosto 2016}}</ref> e ha vinto più volte i [[campionati italiani di nuoto]] nello [[stile libero]] e nella [[staffetta]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Sport/2008/olimpiadi-pechino/storia-olimpiadi/Pedersoli-Bud-Spencer.shtml?uuid=96661906-5d48-11dd-a22b-e3f693c47d3b&DocRulesView=Libero|titolo=Ricordi di Pedersoli (in arte Bud Spencer)|sito=ilsole24ore.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref> Ha conseguito la [[licenza di pilota di linea]] e di pilota di [[elicottero]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/umbria/foligno_bud_spencer_aeroporto_brevetto-1824524.html|titolo=Foligno, nel 1976 Bud Spencer conseguì il brevetto da pilota alla scuola di volo dell'aeroporto|sito=ilmessaggero.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref> Nel corso degli anni si è impegnato anche a sostenere e finanziare [[Organizzazione di beneficenza|enti di beneficenza]] per bambini tra cui il ''Fondo Scholarship Spencer''.<ref>{{cita web|url=http://www.lanazione.it/livorno/bud-spencer-padre-nike-1.2304019|titolo=Bud Spencer, padre Nike e quello spettacolo di beneficenza|sito=lanazione.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref>

== Biografia ==

=== Le origini ===
Carlo Pedersoli nacque a [[Napoli]] il 31 ottobre 1929 in una famiglia benestante di origine bresciana, da Rosa Facchetti, di [[Chiari]] in [[Provincia di Brescia]], e da Alessandro Pedersoli, [[Napoli|napoletano]]<ref>{{Cita news|autore = Massmiliano Magli|url = https://www.bresciaoggi.it/territori/sebino-franciacorta/chiari/chiari-intitoler%C3%A0-una-piazza-a-bud-spencer-1.4969156|titolo = Chiari intitolerà una piazza a Bud Spencer|pubblicazione = BresciaOggi|città = Brescia|data = 29 giugno 2016|cid = |accesso = 12 luglio 2019|dataarchivio = 12 luglio 2019|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190712103851/https://www.bresciaoggi.it/territori/sebino-franciacorta/chiari/chiari-intitoler%C3%A0-una-piazza-a-bud-spencer-1.4969156|urlmorto = sì}}</ref><ref name="autogenerato1">{{cita web|url=http://www.vignaclarablog.it/2015041632802/pronto-parlo-con-bud-spencer/|titolo=Pronto, parlo con Bud Spencer?|sito=vignaclarablog.it|accesso=5 luglio 2016}}</ref>, ma originario di [[Breno (Italia)|Breno]] in [[Provincia di Brescia]]<ref>{{Cita libro|autore=Antonio Fappani|titolo=Enciclopedia Bresciana|annooriginale=1974-2007|editore=La Voce del Popolo (Fondazione Opera Diocesana S. Francesco Di Sales)|città=Brescia|lingua=Italiano|p=256|volume=12|ISBN=9788861460034}}</ref>, nel rione di [[Borgo Santa Lucia|Santa Lucia]], precisamente in via Generale Giordano Orsini, al civico 40,<ref>{{cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/03/26/news/una_medaglia_a_bud_spencer_pugni_e_orgoglio_partenopeo-110527316/|titolo=Bud Spencer: "Sono sempre stato fiero delle mie radici"|sito=napoli.repubblica.it|accesso=31 luglio 2016}}</ref> come ricorderà più volte, nello stesso palazzo dello scrittore [[Luciano De Crescenzo]]<ref>{{cita web|url=http://www.napolitoday.it/cronaca/luciano-de-crescenzo-amicizia-bud-spencer.html|titolo=Luciano De Crescenzo ricorda Bud Spencer: "È stato il primo amico della mia vita"|sito=napolitoday.it|accesso=31 luglio 2016}}</ref> (di un anno più grande di lui) con cui nel 1935 iniziò a frequentare le [[Scuola primaria in Italia|scuole elementari]] nella sua città,<ref>Luciano De Crescenzo, Il caffè sospeso, Oscar Mondadori, pagina 95</ref> ottenendo buoni risultati. Pochi anni più tardi, il 28 giugno 1934, nacque la sorella minore di Carlo, Vera Pedersoli.<ref>{{cita web|url=http://spazioinwind.libero.it/ippopotami/bio_bud.html|titolo=Biografia di Bud Spencer|sito=spazioinwind.libero.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref><ref>{{YouTube |autore = Bud Spencer |id = Ae0RlvSO20M |titolo = The childhood of Carlo Pedersoli (L'infanzia di Carlo Pedersoli) |produttore = Smile Production |lingua = italiano |data=15 settembre 2015 |accesso=1º novembre 2021 }}</ref> Si appassionò a diversi [[sport]], in particolare al [[nuoto]], per il quale dimostrò una grande predisposizione, vincendo subito alcuni premi.

Nel 1940 Pedersoli lasciò Napoli insieme alla famiglia per motivi legati al lavoro del padre e si trasferì a [[Roma]], dove iniziò le [[Scuola secondaria di secondo grado in Italia|scuole superiori]] ed entrò a far parte di un circolo di nuoto. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico con il massimo dei voti, non ancora diciassettenne, si iscrisse al corso di laurea in [[Chimica]] presso l'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]. Nel gennaio del 1947 la famiglia si trasferì nuovamente, questa volta in [[America meridionale|Sud America]],<ref>{{cita web|url=https://familysearch.org/pal:/MM9.3.1/TH-1-12840-25300-21?cc=1932363&wc=M947-T9N:n960175055|titolo=Brasil: Cartão de imigração (in portoghese)|sito=familysearch.org|accesso=23 luglio 2016}}</ref> e Pedersoli fu quindi obbligato ad abbandonare gli studi. In [[Brasile]] lavorò presso il [[Consolato (diplomazia)|consolato italiano]] di [[Recife]],<ref>{{cita web|url=http://acervo.revistabula.com/posts/colunistas/meu-encontro-com-bud-spencer|titolo=Meu encontro com Bud Spencer (in portoghese)|sito=acervo.revistabula.com|accesso=24 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160805104056/http://acervo.revistabula.com/posts/colunistas/meu-encontro-com-bud-spencer|urlmorto=sì}}</ref> in una catena di montaggio e come [[chimico]] (professione che gli valse il soprannome di ''el quimico''<ref>{{Cita libro|titolo=Altrimenti mi arrabbio, la mia vita, pag.49}}</ref>), in [[Argentina]] come [[bibliotecario]] del [[Club Atlético River Plate|River Plate]], e in [[Uruguay]] come segretario dell'ambasciata italiana a [[Montevideo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilvortice.eu/dal-nuoto-al-cinemastoria-di-bud-spencer-eclettico-attore-e-personaggio-amato-dai-bambini/|titolo=Dal nuoto al cinema...storia di Bud Spencer, eclettico attore e personaggio amato dai bambini}}</ref>

=== Carriera sportiva ===
{{Sportivo
 |Nome = Carlo Pedersoli
 |Immagine = Carlo Pedersoli 1950.jpg
 |Didascalia = Carlo Pedersoli nuotatore nel 1950
 |Sesso = M
 |CodiceNazione = {{ITA}}
 |Disciplina = Pallanuoto
 |Ruolo = [[Centroboa]]
 |TermineCarriera = 1960
 |Squadre =
{{Carriera sportivo
 |1945-60 |{{Pallanuoto Lazio|G}} |
}}
 |Allenatore = 
 |Palmares =
{{Palmarès
 |cat =
 |competizione 1 = [[Giochi del Mediterraneo]]
 |oro 1 = 1
 |argento 1 = 0
 |bronzo 1 = 0
 |dettagli = no
}}
 |Disciplina2 = Nuoto
 |Specialità2 = stile libero e staffette
 |Squadre2 =
{{Carriera sportivo
 |1945-60 |{{Nuoto Lazio|N}} |
 | |{{G.S. Fiamme Oro|N}} |
}}
 |SquadreNazionali2 =
{{Carriera sportivo
 |1949-60 |{{Naz|nuoto|ITA}} |
 
}}
 |Palmares2 =
{{Palmarès
 |competizione 3 = [[Giochi del Mediterraneo]]
 |oro 3 = 0
 |argento 3 = 2
 |bronzo 3 = 0
}}
 |Aggiornato = 2 marzo 2011
}}
[[File:CarloPedersoliItalia.jpg|miniatura|sinistra|Carlo Pedersoli con la maglia della [[Nazionale di nuoto dell'Italia|nazionale italiana]] nel 1952]]
Pedersoli tornò in [[Italia]] verso la fine degli [[Anni 1940|anni quaranta]] dietro tesseramento della [[Società Sportiva Lazio Nuoto|S.S. Lazio Nuoto]];<ref>{{Cita news |autore1 = Valerio Coletta |url=http://www.ultimouomo.com/prima-di-bud-spencer/|titolo=Prima di Bud Spencer |editore=Ultimo Uomo|data=6 luglio 2016}}</ref> si affermò ai [[campionati italiani di nuoto]] nello [[stile libero]] e nelle [[Misti|staffette miste]].
Nei {{M|100|ul=m}} stile libero è nella storia per essere il primo italiano a essere sceso sotto il minuto netto, 59"5 nel 1950 sia a [[Salsomaggiore Terme|Salsomaggiore]] in vasca da 25 metri, sia a [[Vienna]],<ref name="AgendaDiana">{{cita web |url = http://www.agendadiana.it/visualizza_gara.php?id_gara=5789 |titolo = Primati italiani |capitolo = 100 Stile libero maschile |sito = agendadiana.it |accesso = 16 maggio 2010 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120202041743/http://www.agendadiana.it/visualizza_gara.php?id_gara=5789 |urlmorto = sì}}</ref><ref>{{cita web |url = http://www.federnuoto.it/federazione.asp?p=testo&id=39 |titolo = Storia del nuoto |sito = federnuoto.it |accesso = 16 maggio 2010 |urlmorto = sì |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110105163227/http://www.federnuoto.it/federazione.asp?p=testo&id=39 }}</ref> primato poi da lui stesso superato nel 1951 a [[Genova]] con il tempo di 58"9.<ref>{{Cita news |url = http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=9925&p=3#page/2/mode/2up |pubblicazione = [[Corriere dello Sport - Stadio|Corriere dello Sport]] |data=3 maggio 1951 |p = 3 |accesso=1º novembre 2021 |titolo = Il primato di Pedersoli è un più difficile punto di partenza }}</ref>

Praticò anche il [[pugilato]] e fu, estemporaneamente, [[rugby a 15|rugbista]] nel ruolo di [[seconda linea]]: le cronache dell'epoca riferiscono del sedicenne Pedersoli schierato, l'{{Data|08|12|1945}}, in un'amichevole contro l'Amatori Lazio nelle file della squadra del collegio San Gabriele ai Parioli<ref>{{Cita libro |autore1 = Francesco Volpe |autore2 = Paolo Pacitti |titolo = Rugby 2021 |anno = 2020 |p = 16 |editore = Zesi |città = Roma }}</ref> e, nonostante la sconfitta, giudicato tra i migliori in campo.<ref>{{Cita news |url = http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=7374&p=2#page/2/mode/1up |titolo = Amatori Lazio – San Gabriele 14-0 |pubblicazione = Corriere dello Sport |accesso=1º novembre 2021 |data=9 dicembre 1945 |p = 2 }}</ref>

Nel 1949 esordì in nazionale di nuoto e l'anno seguente fu convocato per i [[Campionati europei di nuoto 1950|campionati europei di Vienna]] dove nuotò in due finali, quinto nei {{M|100|ul=m}} e quarto con la staffetta {{M|4|×|200|ul=m}}. Nel 1951 ai [[I Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo]] di [[Alessandria d'Egitto]] vinse due medaglie internazionali nel nuoto: secondo sia nei {{M|100|u=m}},<ref>{{cita news |url = http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=10066&p=5#page/4/mode/2up |titolo = L'Italia guadagna punti sull'Egitto: Pedersoli secondo (59"7) dietro Jany |autore1 = Giuseppe Sabelli Fioretti |data=16 ottobre 1951 |accesso=1º novembre 2021 |pubblicazione = Corriere dello Sport }}</ref> sia con la {{M|3|×|100|ul=m}} mista.<ref>{{Cita news |url = http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=10068&p=5#page/4/mode/2up |p = 5 |data=18 ottobre 1951 |pubblicazione = Corriere dello Sport |accesso=1º novembre 2021 |autore1 = Giuseppe Sabelli Fioretti |titolo = Grazie a una grande prova di Pedersoli nuovo primato italiano nella 3×100 mista }}</ref>

Ripresi nel frattempo gli studi, Pedersoli si reiscrisse all'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"|università di Roma]] migrando alla facoltà di [[Giurisprudenza]].<ref>{{Cita news |url = http://www.lastampa.it/2016/06/28/spettacoli/addio-bud-spencer-gigante-buono-del-cinema-zbKHX2z5NTLDosq7CejbFM/pagina.html |titolo = Un rimpianto per Bud Spencer: non averlo considerato abbastanza nel cinema italiano |accesso = 7 agosto 2016 |data=28 giugno 2016 |autore1 = Fulvia Caprara |pubblicazione = [[La Stampa]] }}</ref> Superati i sessant'anni diede anche alcuni esami alla facoltà di [[sociologia]] anche se non terminò tale corso di laurea.<ref>{{Cita news |url = https://www.ilgiornale.it/news/ho-solo-motto-futtetenne.html |titolo = Ho un solo motto: «futtetenne» |pubblicazione = [[il Giornale]] |accesso=1º novembre 2021 |data=31 maggio 2010 |autore1 = Barbara Benedettelli }}</ref>

Il suo fisico massiccio e imponente venne tuttavia notato dall'ambiente [[cinema]]tografico. Il suo esordio avvenne nel 1950 nel film di [[Camillo Mastrocinque]] ''[[Quel fantasma di mio marito]]'', nel ruolo di un nuotatore impegnato in piscina nel salvataggio di una bagnante; poi nella grande produzione [[Cinema statunitense|hollywoodiana]] ''[[Quo vadis (film 1951)|Quo vadis]]'', un ''[[peplum]]'' del 1951 nel quale impersonò una guardia dell'[[Impero romano]].<ref>{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=filmography&sub=42&ref=flmgphy|titolo=Quo Vadis su Bud Spencer Official||sito=it.budspencerofficial.com|accesso=7 agosto 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/28/bud-spencer-morto-dallesordio-in-quo-vadis-alla-coppia-con-terence-hill-mezzo-secolo-di-carriera-del-gigante-buono/2865405/|titolo=Bud Spencer morto, dall'esordio in Quo Vadis alla coppia con Terence Hill: mezzo secolo di carriera del gigante buono|sito=ilfattoquotidiano.it|accesso=7 agosto 2016}}</ref> In seguito continuò occasionalmente a recitare in piccole parti, la più nota delle quali fu quella nel film di [[Mario Monicelli]] ''[[Un eroe dei nostri tempi]]'', che lo vide contrapposto ad [[Alberto Sordi]] nei panni di Fernando,<ref>{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=filmography&sub=40&ref=flmgphy|titolo=Un eroe dei nostri tempi su Bud Spencer Official||accesso=7 agosto 2016}}</ref> fidanzato manesco e nerboruto della giovane Marcella (interpretata da [[Giovanna Ralli]]). Nel 1954 figurò, insieme a [[Raf Vallone]], tra gli interpreti di ''[[Siluri umani]]'',<ref>{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=filmography&sub=41&langRef=it|titolo=Siluri umani su Bud Spencer Official|sito=it.budspencerofficial.com|accesso=7 agosto 2016}}</ref> film di guerra che rievoca alcuni aspetti particolari della guerra sul mare.

Contemporaneamente gareggiò per i colori italiani ai [[Giochi della XV Olimpiade]] di [[Helsinki]] nel 1952<ref>{{cita web|url=http://www.sports-reference.com/olympics/athletes/pe/carlo-pedersoli-1.html|titolo=Carlo Pedersoli Biography and Olympic Results|sito=sports-reference.com|accesso=24 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160628072254/http://www.sports-reference.com/olympics/athletes/pe/carlo-pedersoli-1.html|urlmorto=sì}}</ref> la gara dei 100&nbsp;m stile libero, classificandosi al nono posto. Nel 1955 venne convocato ai [[Giochi del Mediterraneo]] di [[Barcellona]] come [[pallanuoto|pallanuotista]], e in quell'occasione vinse con la nazionale la medaglia d'oro.<ref>{{cita web |url=http://cosernuoto.it/carlo-pedersoli/ |titolo=Carlo Pedersoli |sito=Cosernuoto |accesso=29 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180730022653/http://cosernuoto.it/carlo-pedersoli/ |urlmorto=sì }}</ref> Nello stesso anno conquistò con la Lazio il campionato nazionale indoor. L'anno dopo partecipò ai [[Giochi della XVI Olimpiade]] a [[Melbourne]] in cui nei 100&nbsp;m stile libero giunse ancora fino alla semifinale.<ref>{{cita web|url=http://www.ecodibergamo.it/stories/bergamo-citta/quella-volta-che-bud-spencersalvo-la-vita-a-mio-padre-alle-olimpiadi_1190058_11/|titolo=«Quella volta che Bud Spencer
salvò la vita a mio padre alle Olimpiadi di Melbourne»|sito=ecodibergamo.it|accesso=7 agosto 2016}}</ref> Dopo i [[Giochi olimpici]], insieme ad altri promettenti atleti, venne invitato alla [[Università di Yale|Yale University]], dove trascorse alcuni mesi negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], ottenendo il suo record personale nei 100&nbsp;m stile libero.

=== Carriera cinematografica e televisiva ===
Dopo le Olimpiadi di Melbourne, Pedersoli decise di dare una svolta alla sua vita e ritornò in Sud America, luogo cui era rimasto legato. Per nove mesi lavorò alle dipendenze di un'impresa [[Stati Uniti d'America|statunitense]] impegnata nella costruzione della strada di collegamento tra [[Panama]] e [[Buenos Aires]] (la celebre ''[[Panamericana]]'') nel tratto tra il [[Venezuela]] e la [[Colombia]]. Dirà più tardi che quella vita tanto dura gli fece "ritrovare se stesso, nei limiti e nelle potenzialità". Era giunto a [[Caracas]] alla fine di dicembre [[1957]] ed assistette in prima persona al [[putsch]] condotto dal generale [[Wolfgang Larrazábal]], il 23 gennaio [[1958]], da lui definita "il prolungamento dei botti di capodanno", ironizzando sul rumore degli spari uditi per le vie della capitale venezuelana, come lo stesso Pedersoli raccontò in un'intervista alla televisione di stato tedesca [[ZDF]] nel settembre [[1983]]. Conclusa questa esperienza passò alle dipendenze dell'[[Alfa Romeo]] di Caracas, nella quale lavorò fino al 1960 e con cui disputò, come pilota, la [[Caracas]]-[[Maracaibo]].<ref>{{cita web|url=http://www.fanpage.it/bud-spencer-compie-86-anni-siamo-andati-a-fargli-gli-auguri-video/|titolo=Bud Spencer compie 86 anni. Siamo andati a fargli gli auguri|sito=fanpage.it|accesso=25 luglio 2016}}</ref> Nel frattempo partecipò con la squadra venezuelana di nuoto a numerose gare nazionali e internazionali.

Nello stesso anno tornò in Italia e partecipò alle [[Giochi della XVII Olimpiade|Olimpiadi di Roma 1960]]. Il 25 febbraio 1960, presso la [[chiesa di San Giovanni a Porta Latina]], sposò Maria Amato, conosciuta ben quindici anni prima. Il padre della moglie era il produttore cinematografico [[Giuseppe Amato]],<ref>{{cita web|url=http://blog.libero.it/signorisinasce/13117541.html|titolo=Bud Spencer:"Totò esiste, grazie a Dio"|sito=blog.libero.it|accesso=13 febbraio 2015}}</ref> ma inizialmente Carlo non sembrò interessato al grande schermo; ciò nonostante firmò un contratto con l'[[etichetta musicale]] [[RCA Italiana|RCA]], scrivendo i testi per noti cantanti italiani, come [[Ornella Vanoni]] e [[Nico Fidenco]], e anche qualche colonna sonora.

L'anno seguente, nel 1961, nacque [[Giuseppe Pedersoli|Giuseppe]], il primo figlio, al quale seguì nel 1962 Cristiana. Nel 1964 il suo contratto con la RCA scadde e il suocero morì. La situazione spinse Pedersoli a cambiare attività, diventando un produttore di documentari per la [[Rai]]. Nel giugno 1967 [[Giuseppe Colizzi]], amico di suo suocero, si rivolse alla moglie di Pedersoli per sapere se la corporatura di suo marito fosse rimasta quella di qualche anno prima e gli offrì un ruolo in un [[film]] che accettò dopo qualche esitazione. Pedersoli raccontò infatti di esser prima indeciso (fu la moglie a convincerlo) e, poi, di avere inizialmente rifiutato la parte a causa della paga offerta di solo un milione di lire, di fronte alla sua richiesta di 4 milioni di lire dovuta a due [[Cambiale|cambiali]] in scadenza.

Anche il colloquio con il [[regista]] non andò particolarmente bene: non si faceva ancora crescere la barba, non parlava inglese (ma conosceva lo spagnolo) e non sapeva andare a cavallo. Nonostante questo il regista non riuscì a trovare nessuno con la sua struttura fisica, pertanto dopo qualche tempo lo richiamò e gli offrì la parte alle condizioni che Pedersoli aveva richiesto. Sul [[Set (cinema)|set]] conobbe il suo compagno di lavoro, un altro giovane attore con al suo attivo varie pellicole ma in ruoli secondari e sconosciuto al grande pubblico, Mario Girotti, il futuro inseparabile compagno, meglio noto come [[Terence Hill]]. Il film ''[[Dio perdona... io no!]]'' fu la prima pellicola della coppia, diventata poi nel tempo inossidabile per questo genere di produzioni.

L'incontro con Girotti fu un caso del tutto fortuito. Come raccontato da entrambi gli attori, il coprotagonista del film, inizialmente, avrebbe dovuto essere [[Peter Martell]]. La sera prima della partenza per [[Almería]], in [[Spagna]] (il film si girava nel [[Deserto di Tabernas]]), Martell, in un litigio con la fidanzata, le sferrò un calcio che, schivato dalla donna, procurò la frattura del piede destro all'attore. Il regista dovette in fretta tornare a Roma per selezionare il sostituto di Martell e la scelta cadde su Girotti, che aveva appena smesso di girare un film western con [[Rita Pavone]] (''[[Little Rita nel West]]'') su consiglio del regista di quel film, [[Ferdinando Baldi]]. Già dal primo film i due attori parvero al regista "perfettamente complementari", tanto da scritturarli nei seguenti due film ''[[I quattro dell'Ave Maria]]'' ([[1968]]) e ''[[La collina degli stivali]]'' ([[1969]]), secondo una testimonianza dei due attori durante una puntata del programma ''[[Domenica in]]'' trasmesso nel 1983 su [[Rai 1]].

Ai due attori venne consigliato, per le presentazioni in [[locandina]], di cambiare i propri nomi, considerati "troppo italiani" per un film [[western]] e per fare colpo a livello internazionale; inoltre, questa trovata avrebbe reso più appetitose le opere e i personaggi interpretati. Carlo Pedersoli creò quindi il suo [[pseudonimo]], ovvero Bud Spencer, in omaggio all'attore [[Spencer Tracy]] e giocando con ironia sul nome della birra [[Budweiser (Anheuser-Busch)|Budweiser]], commercializzata in Italia come "Bud".

Sua figlia, Cristiana, in un'intervista trasmessa su Rai 1 il 18 luglio 2020, dichiarò che il nome "Bud", che in inglese significa [[bocciolo]] o [[germoglio]], lo aveva scelto anche come contrapposizione alle sue grandi dimensioni fisiche,<ref>{{cita video|url=https://www.youtube.com/watch?v=kv0yQi1QzLQ|titolo=Bud Spencer bei Markus Lanz|sito=youtube.com|accesso=25 luglio 2016}}</ref> mentre Mario Girotti scelse il suo da una lista di venti nomi inventati. [[Bud Spencer e Terence Hill|Bud e Terence]] girarono insieme diciotto film, sedici dei quali come coppia protagonista: in ''[[Annibale (film)|Annibale]]'' (1959), Bud e Terence recitarono infatti in scene separate senza mai incontrarsi sul set, mentre ne ''[[Il corsaro nero (film 1971)|Il corsaro nero]]'' (1971) [[Protagonista|l'interprete principale]] fu solo Terence e a Bud venne riservata una parte minore in un ruolo da [[cattivo]].

==== La notorietà nel mondo e il lungo sodalizio con Terence Hill ====
{{citazione|Pugno duro, cuore grande, un simpaticone. Un eroe della mia infanzia. Riposa in pace, Carlo Pedersoli, #budspencer<ref name="repubblica.it">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2016/06/29/news/bud_spencer_morto_amato_germania_verbo_tedesco_america_francia_rip-143072974/|titolo=Dai verbi in suo onore ai tweet dei ministri tedeschi, così il mondo saluta Bud Spencer|sito=repubblica.it|accesso=16 agosto 2016}}</ref>|Da un ''[[Twitter|tweet]]'' del ministro della giustizia tedesco [[Heiko Maas]] ripubblicato e quindi tradotto da ''[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'' - 27 giugno 2016}}
[[File:Altrimenti.jpg|miniatura|sinistra|upright=1.2|Bud Spencer mentre assesta il suo classico "piccione" (il pugno a martello dall'alto verso la testa o la spalla del malcapitato di turno) al cascatore [[Giovanni Cianfriglia]] in una scena del film ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]'' (1974)]]
[[File:Occhio alla penna.png|miniatura|upright=1.2|Girolamo ([[Amidou]]) e Doc (Bud Spencer) nella scena finale del film ''[[Occhio alla penna]]'' (1981)]]
[[File:Chitrovaunamicotrovauntesoro.jpg|miniatura|sinistra|upright=1.2|Da sinistra: Bud Spencer, [[Sal Borgese]], [[Terence Hill]] e [[John Fujioka]] in ''[[Chi trova un amico trova un tesoro]]'' (1981).]]
[[File:Miami Supercops.jpg|miniatura|upright=1.2|Bud Spencer e Terence Hill in una scena del film ''[[Miami Supercops (I poliziotti dell'8ª strada)]]'' (1985)]]
[[File:2senza4 incontro.png|miniatura|sinistra|upright=1.2|Bud Spencer e Terence Hill durante una caratteristica abbuffata in ''[[Non c'è due senza quattro]]'' (1984)]]
Nel 1969 interpretò il ruolo di Mesito nel film ''[[Un esercito di 5 uomini]]'', diretto da [[Italo Zingarelli]] e sceneggiato da [[Dario Argento]].

Nel 1970 la coppia girò lo [[Western all'italiana|spaghetti-western]] ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'', per la regia di [[E.B. Clucher]] (pseudonimo di [[E.B. Clucher|Enzo Barboni]]), diventato nel tempo un vero e proprio [[film di culto]] del cinema, non solo in [[Italia]]:<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/02/10/bud-spencer-divo-berlino.086bud.html|titolo=Bud Spencer, divo a Berlino|sito=repubblica.it|accesso=24 luglio 2016}}</ref> in particolare in [[Germania]] riscosse un grandissimo successo. Anche questo film ebbe delle vicissitudini all'inizio, perché l'idea - che poi si sarebbe rivelata vincente - di Barboni, di sostituire i duelli e le sparatorie dei western classici con delle scazzottate, che "avevano lo scopo di suscitare le risa della platea, composta da persone comuni che avevano bisogno di divertirsi e di evadere al termine d'una dura settimana lavorativa", come affermò il figlio del regista in un'intervista del 2004, venne rifiutata dalla gran parte dei produttori. Una volta trovato il produttore, la scelta della coppia di attori cadde inizialmente su Pedersoli e su [[Franco Nero]], o in alternativa su [[Giuliano Gemma]], entrambi, però, già scritturati in altri film. Fu così lo stesso Pedersoli a proporre al regista la candidatura di Girotti. L'anno seguente arrivò la consacrazione definitiva con il [[Sequel|seguito]] del film ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'', sempre con la regia di E.B. Clucher, che riuscì a replicare il successo al [[botteghino]] in tutta [[Europa]], elevando Bud e Terence al rango di stelle internazionali. Va sottolineato che, anche per gli attori, all'inizio quel film non parve rivestire il "punto di svolta" della loro carriera, stando a quanto affermò Cristiana Pedersoli in un'intervista del 2019, tanto che Pedersoli stesso accettò di girarlo perché "era divertente più di quello girato l'anno precedente dallo stesso Zingarelli" (''[[Un esercito di 5 uomini]]'') e che Girotti dopo aver sottoposto il copione alla moglie che si mise a ridere divertita consigliando di "attenuare la serietà del film girato da [[Ferdinando Baldi]]" (''[[Preparati la bara!]]'') e che, per di più, entrambi gli attori, incuriositi dell'accoglienza del pubblico, presero visione, in incognito, della proiezione del film in una sala cinematografica alla fine di dicembre del 1970.

Bud Spencer sperimentò anche altri [[generi cinematografici]]: il [[thriller]], lasciandosi dirigere da [[Dario Argento]] in ''[[4 mosche di velluto grigio]]'' (1971), e il [[Film drammatico|dramma]] di denuncia civile con ''[[Gott mit uns (Dio è con noi)]]'' (1970) di [[Giuliano Montaldo]] e ''[[Torino nera]]'' (1972) di [[Carlo Lizzani]], ma il successo fu sicuramente minore rispetto alla popolarità internazionale che riguardava le pellicole che lo accoppiavano a Terence Hill. Nel 1972 nacque Diamante, la terza figlia di Bud, che diverrà anch'ella attrice, lavorando col nome d'arte di Diamy Spencer insieme al padre in ''[[Superfantagenio]]'' (1986) di [[Bruno Corbucci]] e ''[[Un piede in paradiso (film 1991)|Un piede in paradiso]]'' (1991) di E.B. Clucher.

Nel 1973 interpretò ''[[Piedone lo sbirro]]'', cui seguirono ''[[Piedone a Hong Kong]]'' (1975), ''[[Piedone l'africano]]'' (1978) e ''[[Piedone d'Egitto]]'' (1980): questa [[tetralogia]] nacque da una sua stessa idea e lo vide protagonista assoluto (senza quindi la compagnia dell'amico Terence) per la regia di [[Steno]], famoso maestro della [[commedia all'italiana]]. 
Negli stessi anni il collaudato sodalizio con Hill proseguì il proprio cammino trionfale, girando pellicole come ''[[...più forte ragazzi!]]'' (1972), ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]'' e ''[[Porgi l'altra guancia (film)|Porgi l'altra guancia]]'' (ambedue del 1974), che si piazzarono immancabilmente ai primi posti delle classifiche dei film più visti nelle sale cinematografiche italiane.

Sei anni dopo il successo dei due Trinità, Bud e Terence tornarono ad essere diretti da E.B. Clucher in ''[[I due superpiedi quasi piatti]]'' (1977), riscuotendo ancora una volta un ottimo successo di pubblico: pertanto, girarono altri due film insieme, ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'' (1978) di [[Sergio Corbucci]] e ''[[Io sto con gli ippopotami]]'' (1979) di [[Italo Zingarelli]]. Nello stesso anno Bud ricevette il [[premio Jupiter]] come attore più popolare in [[Germania]], e si cimentò anche nel genere [[fantascienza|fantascientifico]] con ''[[Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre]]'', per la regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]]. Nel 1981 tornò al genere [[western]] a quasi dieci anni dall'ultima esperienza con la pellicola ''[[Occhio alla penna]]''. Dopo la breve parentesi con il western, tornò in coppia con Terence Hill per girare altre quattro pellicole di successo: ''[[Chi trova un amico trova un tesoro]]'' (1981) di Sergio Corbucci, ''[[Nati con la camicia]]'' (1983) e ''[[Non c'è due senza quattro]]'' (1984) entrambi diretti ancora una volta da E.B. Clucher e ''[[Miami Supercops (I poliziotti dell'8ª strada)]]'' (1985) diretto da Bruno Corbucci.
Da solo, Bud Spencer riscosse un grande successo con la [[serie televisiva]] ''[[Big Man (serie televisiva 1988)|Big Man]]'' (1988).

==== Gli ultimi lavori ====
[[File:Botte di natale.PNG|miniatura|upright=1.2|Terence Hill e Bud Spencer in una scena di ''[[Botte di Natale]]'' del 1994]]
[[File:Noi siamo angeli.png|thumb|upright=1.2|[[Philip Michael Thomas]] e Bud Spencer in una scena di ''[[Noi siamo angeli]]'' (1997)]]
Tra il 1991 e il 1993 divenne protagonista della serie ''[[Detective Extralarge]]'', serie che vinse il [[Telegatto]] come miglior telefilm italiano della [[Stagione (televisione)|stagione]].
Nel 1994, nove anni dopo ''Miami Supercops'', l'ultimo film insieme a Terence Hill, la coppia si ricompose senza troppa fortuna sul set di ''[[Botte di Natale]]'', un western diretto dallo stesso Terence Hill.<ref>{{Cita news |url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,26/articleid,0768_01_1994_0350_0030_11018945/ |data=23 dicembre 1994 |p = 30 |titolo = «Botte di Natale», Spencer-Hill |accesso=1º novembre 2021 |pubblicazione = [[La Stampa]] }}</ref>
Nel 1997 fu in un'altra serie televisiva, ''[[Noi siamo angeli]]'', prodotta per Rai 1 da suo figlio Giuseppe<ref>{{Cita news |url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0584_01_1997_0041_0029_14172112/ |data=11 febbraio 1997 |p = 29 |autore1 = Alessandra Comazzi |titolo = Bud Spencer è un finto prete: picchia molto e parla poco |pubblicazione = La Stampa |accesso=1º novembre 2021 }}</ref> e, contemporaneamente, apparve in un [[cameo]] in ''[[Fuochi d'artificio (film 1997)|Fuochi d'artificio]]'' di [[Leonardo Pieraccioni]].
Nel 1999, pochi giorni dopo la vittoria dell'[[Premi Oscar 1999|Oscar]] del film di [[Roberto Benigni]] ''[[La vita è bella]]'', la rivista statunitense ''[[TIME]]'', sulla scia dell'evento, pubblicò una classifica degli «attori italiani più famosi del mondo» in cui Bud Spencer figurava primo davanti a Terence Hill secondo.<ref>{{cita web |url = http://www.tv.mediaset.it/canale5/news/news_3790.shtml |titolo = Buon compleanno Bud Spencer! |sito = mediaset.it |accesso = 25 luglio 2016 |urlmorto = sì |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100213035145/http://www.tv.mediaset.it/canale5/news/news_3790.shtml }}</ref>
Nonostante tale riconoscimento, non mancò in più occasioni di sottolineare l'indifferenza ricevuta da parte della [[critica cinematografica]] italiana: «in Italia io e Terence Hill semplicemente non esistiamo, nonostante la grande popolarità che abbiamo anche oggi tra i bambini e i più giovani. Non ci hanno mai dato un premio, non ci invitano neppure ai festival».<ref>{{cita news |url = http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/06/27/addio-a-bud-spencer-gigante-buono-del-cinema_2dfc471e-ecbf-467d-9791-f83630768c59.html |pubblicazione = [[ANSA]] |accesso=1º luglio 2016 |titolo = Funerali Bud Spencer a Roma, l'addio al gigante buono del cinema |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210627212739/https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2016/06/27/addio-a-bud-spencer-gigante-buono-del-cinema_2dfc471e-ecbf-467d-9791-f83630768c59.html }}</ref>

Sempre per il cinema, prese parte alle produzioni spagnole ''[[Al limite]]'' (1997) e ''[[Figli del vento]]'' (2000), a quella australiana ''[[Tre per sempre]]'' (1998) e a quella tedesca ''[[Tesoro, sono un killer]]'' (2009), tornando a lavorare in Italia con la partecipazione al film di [[Ermanno Olmi]] ''[[Cantando dietro i paraventi]]'' (2003), che gli permise di dimostrare anche le sue qualità di [[Arte drammatica|attore drammatico]], e come protagonista del film TV ''[[Padre Speranza]]'' (girato nel 2001), pilota di una serie poi mai realizzata mandato in onda su [[Rai 2]] nel 2005, e della serie televisiva di [[Canale 5]] ''[[I delitti del cuoco]]'' (2010). Ha inoltre partecipato nel 2007 a uno [[spot pubblicitario|spot]] di [[Natale]] per la [[Melegatti]], impersonando [[Babbo Natale]], e nel 2009 a uno per la banca spagnola Bancaja. Insieme a Terence Hill, il 7 maggio 2010 ha ricevuto il [[David di Donatello alla carriera#2010|David di Donatello alla carriera]] dopo essere stato pubblicamente [[Elogio|lodato]] dal regista Ermanno Olmi.<ref name="david">{{cita web|url=http://www.ilcinemaniaco.com/david-di-donatello-2010-bud-spencer-terence-hill-tonino-guerra-premi-alla-carriera/|titolo=David di Donatello 2010: premi alla carriera a Bud Spencer, Terence Hill e Tonino Guerra|sito=ilcinemaniaco.com|accesso=25 luglio 2016}}</ref><ref name="david2010">{{cita web|url=http://www.vivacinema.it/articolo/david-di-donatello-2010-premi-alla-carriera-a-bud-spencer-e-terence-hill/15959/|titolo=David di Donatello 2010, premi alla carriera a Bud Spencer e Terence Hill|sito=vivacinema.it|accesso=25 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160919035654/http://www.vivacinema.it/articolo/david-di-donatello-2010-premi-alla-carriera-a-bud-spencer-e-terence-hill/15959/|urlmorto=sì}}</ref>

=== Morte ===
[[File:Bud Spencer funeral in Rome by Mardetanha (2).jpg|miniatura|La [[camera ardente]] in [[Palazzo Caffarelli al Campidoglio|Campidoglio]], a [[Roma]]]]
{{citazione|Non temo la [[morte]]. Dalla vita non ne esci vivo, disse qualcuno: siamo tutti destinati a morire. Da [[Cattolicesimo|cattolico]], provo curiosità, piuttosto: la curiosità di sbirciare oltre, come il ragazzino che smonta il giocattolo per vedere come funziona. Naturalmente è una curiosità che non ho alcuna fretta di soddisfare, ma non vivo nell'attesa e nel timore. C'è una mia canzone che racchiude bene la mia filosofia: "Futtetenne", ovvero fregatene. E ridici su.<ref>{{cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/pay/edicola/bud_spencer_libro_mangio_ergo_sum-717476.html|titolo=Bud Spencer: «Mangio ergo sum»|sito=ilmessaggero.it|accesso=28 giugno 2016}}</ref>|Estratto di un'intervista a Bud Spencer nel 2014}}

Bud Spencer è morto il 27 giugno 2016, all'età di 86 anni, nella sua abitazione romana a causa di una serie di complicazioni derivate da una caduta in casa.<ref>{{cita web|url=http://www.today.it/media/bud-spencer-causa-morte.html|titolo=Il figlio di Bud Spencer: "Era caduto in casa, l'immobilità l'ha debilitato"|sito=today.it|data=28 giugno 2016}}</ref> La sua [[morte]] è stata annunciata dal figlio Giuseppe così: «''Papà è volato via serenamente alle 18:15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata "grazie"''».<ref name="repubblica">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2016/06/27/news/addio_a_bud_spencer-142956603/|titolo=Cinema, è morto Bud Spencer, il grande buono del cinema italiano|sito=repubblica.it|accesso=23 luglio 2016}}</ref> Il 29 giugno è stata allestita la [[camera ardente]] presso la sala della [[Protomoteca]] nel [[Palazzo Senatorio]] in [[Campidoglio]].<ref>{{cita web|url=http://video.repubblica.it/edizione/roma/bud-spencer-una-lunga-fila-silenziosa-per-il-gigante-buono/244813/244877|titolo=Bud Spencer, una lunga fila silenziosa per il gigante buono|sito=repubblica.it|accesso=24 luglio 2016}}</ref> Le [[Rito funebre|esequie]] si sono svolte il 30 giugno nella [[Chiesa degli Artisti|Chiesa degli artisti]]; all'uscita del feretro dalla chiesa, al termine del funerale, amici e ammiratori hanno cantato la canzone ''Dune Buggy'' ([[colonna sonora]] del film ''...altrimenti ci arrabbiamo!'').

È [[sepoltura|sepolto]] nel [[cimitero del Verano]], a Monte Portonaccio, di fronte al secondo gradone, cappella V.<ref>{{cita web|url=http://roma.corriere.it/foto-gallery/cultura_e_spettacoli/16_giugno_30/bud-spencer-morto-folla-vip-funerali-ce8ecc5e-3e9c-11e6-8ec2-e2fce013ce00.shtml|titolo=Bud Spencer morto, folla commossa ai funerali|sito=roma.corriere.it|accesso=24 luglio 2016}}</ref>


Nei giorni seguenti le reti [[Rai]] e [[Mediaset]] hanno adattato il palinsesto televisivo per rendere omaggio all'attore.<ref>{{cita web|url=http://www.televisione.it/film/la-tv-piange-bud-spencer-rai-1-rete-4-non-stop-dei-suoi-film/|titolo=La tv piange Bud Spencer: su Rai e Rete 4 non stop dei suoi film|sito=televisione.it|accesso=24 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160801145814/http://www.televisione.it/film/la-tv-piange-bud-spencer-rai-1-rete-4-non-stop-dei-suoi-film/|urlmorto=sì}}</ref> La notizia della sua morte ha suscitato notevole clamore e messaggi di cordoglio in Italia e nel resto del mondo.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2016/06/28/foto/bud_spencer_dall_india_al_canada_le_testate_annunciano_la_morte_dell_attore-143009444/1/#9|titolo=Bud Spencer, dall'India al Messico: la morte dell'attore sui siti del mondo|sito=repubblica.it|accesso=24 luglio 2016}}</ref> Due anni dopo, nel 2018, la [[Fondazione Italia USA]] gli ha attribuito presso la [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] il Premio America alla memoria.<ref>{{cita web|url=http://www.italiausa.org/index.php?c=premio_america&id=27|titolo=Premio America - Edizione 2018|sito=italiausa.org|accesso=18 ottobre 2018}}</ref>

== Vita privata ==
[[File:Carlo Pedersoli.jpg|miniatura|sinistra|upright=1.2|Bud Spencer nel 2015 a [[Berlino]]]]
Parallelamente al [[cinema]], Spencer portò avanti le sue passioni, fra le quali anche quella del volo; nel 1975 conseguì la licenza di pilota di [[elicottero]] per l'[[Italia]], la [[Svizzera]] e gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Il primo volo effettuato da Carlo Pedersoli, si ebbe sul set di ''...più forte ragazzi!'': Bud, dopo aver visto in diverse scene lo [[stuntman]]-[[Aviatore|pilota]] effettuare le manovre, su propria iniziativa e lasciando tutti di stucco spiccò il volo con l'[[Aeroplano|aereo]] manovrando i comandi da solo e senza aiuti. Lo stesso Bud Spencer ricorderà il terrore del produttore in quei momenti. L'atterraggio, "a quaglia" (cioè effettuato a "balzi" sulla pista fino a fermarsi), fortunatamente riuscì. In seguito a quest'esperienza Carlo Pedersoli coltiverà la passione per il volo: possedeva infatti il brevetto sia per l'elicottero, con cui collezionò {{formatnum:1000}} ore di volo, sia per gli aerei, con cui volò per {{formatnum:2000}} ore<ref name="Voglia di volare">{{cita web|url=http://www.vogliadivolare.it/sc_giornale.aspx?id=44|titolo=Bud Spencer vola sempre più in alto - Intervista all'attore pilota nato con la camicia|sito=vogliadivolare.it|accesso=16 maggio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090503105815/http://www.vogliadivolare.it/sc_giornale.aspx?id=44}}</ref> e che ha continuato a pilotare fino alla sua morte.<ref name="Verissimo"/>

Nel 1976 Bud Spencer lanciò una linea di [[jeans]]. Nel 1981 fu tra i soci fondatori della [[compagnia aerea]] [[Mistral Air]], poi diventata di proprietà di [[Poste Italiane|Poste italiane]].<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/agosto/28/turismo_religioso_charter_benedetti_ga_10_070828029.shtml|titolo=Il turismo religioso ha i charter benedetti|sito=archiviostorico.gazzetta.it|accesso=16 maggio 2010|}}</ref> In merito ha dichiarato: «Era una compagnia molto piccola, con appena tre aeroplani. Di fatto, l'avventura durò poco perché non la potevo supportare». Da non dimenticare è anche l'amore per la [[musica]];<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/01/30/pedersoli-il-gigante-dell-acqua-sono-diventato.html|titolo=Pedersoli il gigante dell'acqua 'Sono diventato attore per caso'|sito=ricerca.repubblica.it|accesso=25 luglio 2016}}</ref> nonostante egli avesse dichiarato più volte di non saper suonare alcuno strumento musicale, nel 1977 scrisse alcune [[Canzone|canzoni]] per il suo film ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]'' insieme ai fratelli Guido e Maurizio De Angelis (in arte [[Oliver Onions]]), delle quali una venne da lui stesso interpretata durante il film. Nel gennaio del 2007 la [[Federazione Italiana Nuoto]] (FIN) concesse a Carlo Pedersoli i brevetti di [[allenatore]] di nuoto e pallanuoto, iscrivendolo all'[[Associazione nazionale tecnici di Nuoto|Associazione Nazionale Tecnici di nuoto]].<ref>{{cita web|url=http://www.federnuoto.it/federazione.asp?p=articolo&id=11305|titolo=Federazione Italiana Nuoto|sito=federnuoto.it|accesso=25 luglio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130206163929/http://federnuoto.it/federazione.asp?p=articolo&id=11305}}</ref> Nel 2010 pubblicò la sua biografia ufficiale, intitolata ''[[Altrimenti mi arrabbio: la mia vita]]'', scritta assieme a [[Lorenzo De Luca]], già sceneggiatore in tre delle sue serie televisive, e curata dal biografo David De Filippi.

Nel 2011 pubblicò la seconda parte della biografia espressamente per il mercato tedesco, scrivendola nuovamente con Lorenzo De Luca. Nel 2014 apparve il suo terzo libro, ''Mangio ergo sum'', in cui mescola filosofia e gastronomia, scritto nuovamente a quattro mani con De Luca, edito da NPE, con prefazione dell'amico [[Luciano De Crescenzo]]. Come spiegò in un'intervista uscita su ''[[Il Messaggero]]'' del 27 novembre 2014, il libro nacque dalla sua «sincera passione per il cibo e per la [[filosofia]]»: «Adoro mangiare e per questo non ho mai seguito una dieta, nonostante sia arrivato a pesare anche 156&nbsp;kg. Inoltre, mi sono sempre dilettato nella lettura dei filosofi: da [[Platone]] ad [[Aristotele]], da [[Cartesio]] a [[Immanuel Kant|Kant]]. Nel libro mi immagino costretto dal medico a stare a stecchetto per un paio di settimane, un vero calvario! La sera, mentre mi rigiro nel letto per colpa della fame, mi vengono a trovare i maggiori filosofi per un dialogo divertente, ma allo stesso tempo profondo. Il titolo è un chiaro riferimento a Cartesio, che ha rivoluzionato la storia del pensiero dicendo "''cogito ergo sum''", ovvero "penso, dunque sono". Ma io credo che sarebbe più corretto affermare: "Mangio, dunque sono", perché non solo siamo quello che mangiamo, ma se non mangiamo non siamo e non pensiamo».

Sapeva parlare sei [[Lingua (linguistica)|lingue]]: [[Lingua italiana|italiano]], [[Lingua inglese|inglese]], [[Lingua spagnola|spagnolo]], [[Lingua francese|francese]], [[Lingua portoghese|portoghese]] e [[Lingua tedesca|tedesco]]<ref name="autogenerato1"/>; tuttavia nei film venne quasi sempre [[Doppiaggio|doppiato]], salvo rare eccezioni.

Carlo Pedersoli, durante la sua carriera giovanile nel mondo del nuoto, aveva praticato anche [[lotta greco-romana]] e [[pugilato]]. Era anche un grande appassionato di [[Calcio (sport)|calcio]], tifoso del [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] e simpatizzante della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]].<ref>{{Cita web|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/03/26/news/una_medaglia_a_bud_spencer_pugni_e_orgoglio_partenopeo-110527316/|titolo=Bud Spencer: "Sono sempre stato fiero delle mie radici"|autore=Alessandro Vaccaro|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=26 marzo 2015|accesso=25 novembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.areanapoli.it/interviste/quando-bud-spencer-disse-io-laziale-eresie-napoli-per-me-e_185261.html|titolo=Quando Bud Spencer disse: "Io laziale ? Eresie, per me Napoli è..."}}</ref>

== Politica ==
Dichiaratamente schierato a [[Destra (politica)|destra]]<ref>{{cita web|url=http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/bud_spencer_intervista190510.html|titolo=Intervista a Bud Spencer|sito=affaritaliani.it|accesso=23 luglio 2016|dataarchivio=31 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160831214233/http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/bud_spencer_intervista190510.html|urlmorto=sì}}</ref>, Bud Spencer si candidò alle [[elezioni regionali in Italia del 2005]] nel [[Elezioni regionali nel Lazio del 2005|Lazio]] nelle liste di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], a sostegno del presidente uscente [[Francesco Storace]],<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/14/il-cavaliere-ingaggia-bud-spencer-correra-con.html|titolo=Il Cavaliere ingaggia Bud Spencer, correrà con Forza Italia nel Lazio|sito=ricerca.repubblica.it|accesso=25 luglio 2016}}</ref> raccogliendo {{formatnum:4896}} voti, che non gli valsero un seggio (a vincere le elezioni fu il candidato dell'[[L'Unione|Unione]] [[Piero Marrazzo]]).<ref>{{cita web|url=http://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=R&dtel=03/04/2005&tpa=I&tpe=P&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&lev2=70&levsut2=2&ne1=12&ne2=70&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S&ne=70&nlg=3&ccp=1112&ts=C|titolo=Ministero dell'Interno: Regionali 03/04/2005 Area ITALIA Regione LAZIO Provincia ROMA|sito=elezionistorico.interno.gov.it|accesso=18 marzo 2018}}</ref> Alle [[elezioni amministrative in Italia del 2013#Roma|elezioni comunali a Roma del 2013]] sostenne attivamente la [[candidatura]] di sua figlia Cristiana con [[Il Popolo della Libertà]] (partito che poi decise di ri-candidare il sindaco uscente [[Gianni Alemanno]], il quale fu sconfitto dallo sfidante del [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] [[Ignazio Marino]]).<ref>{{cita web|url=http://www.iltempo.it/politica/campidoglio/2013/05/14/la-figlia-di-bud-spencer-sceglie-il-pdl-1.1138173|titolo=La figlia di Bud Spencer sceglie il Pdl|sito=iltempo.it|accesso=25 luglio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160801152957/http://www.iltempo.it/politica/campidoglio/2013/05/14/la-figlia-di-bud-spencer-sceglie-il-pdl-1.1138173}}</ref>

== Palmarès ==
=== Palmarès da nuotatore ===
{|class="wikitable" style="text-align:center"
|-bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Giochi olimpici]] {{simbolo|Olympic rings.svg|30}}'''
|'''100&nbsp;m st. libero'''
|'''4×200&nbsp;m st. libero'''
|-
|bgcolor=#BFB |[[Nuoto ai Giochi della XV Olimpiade|1952 Helsinki]]<br />{{FIN}}
|elim. in semifinale<br />58"9
|elim. in batteria&nbsp;– 9'17"9<br />frazione: 2'17"5
|-
|bgcolor=#BFB |[[Nuoto ai Giochi della XVI Olimpiade|1956 Melbourne]]<br />{{AUS}}
|elim. in semifinale<br />59"0
| -
|---
|-bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Campionati europei di nuoto|Campionati europei]]''' {{simbolo|Wikiproject Europe (small).svg}}
|'''100&nbsp;m st. libero'''
|'''4×200&nbsp;m st. libero'''
|-
|bgcolor=#BFB|[[Campionati europei di nuoto 1950|1950 Vienna]]<br />{{AUT}}
!5º<br />1'01"2
!4º<br /> 9'33"5<br />
|- bgcolor=#163 style="color:white"
|bgcolor=#7D5|'''[[Giochi del Mediterraneo]]'''
|'''100&nbsp;m st. libero'''
|'''3×100&nbsp;m mista'''
|-
|bgcolor=#BBFFBB|[[Nuoto ai I Giochi del Mediterraneo|1951 Alessandria]]<br />{{EGY 1922-1952}}
|bgcolor=silver|'''Argento<br />59"9'''
|bgcolor=silver|'''Argento: 3'23"0<br />'''
|}

==== Campionati italiani ====
Sette titoli individuali e quattro in staffetta, così ripartiti:
* Sette nei 100&nbsp;m stile libero
* Uno nella staffetta 4×200&nbsp;m stile libero
* Due nella staffetta 3×100&nbsp;m mista
* Uno nella staffetta 4×100&nbsp;m mista
nd = non disputata
{|class="wikitable sortable"
!Anno<br />!!Edizione<br />
!st.libero<br />100&nbsp;m
!st.libero<br />4×100&nbsp;m
!st.libero<br />4×200&nbsp;m
!mista<br />3×100&nbsp;m
!mista<br />4×100&nbsp;m
|-
|[[1949]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1949|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd||-||bgcolor=gold|1||nd
|-
|[[1950]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1950|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd||bgcolor=gold|1||bgcolor=gold|1||nd
|-
|[[1951]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1951|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd|| -|| -||nd
|-
|[[1952]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1952|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd|| -||bgcolor=silver|2||nd
|-
|[[1953]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1953|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd|| -||nd||bgcolor=gold|1
|-
|[[1955]]||Campionati italiani primaverili di nuoto 1955|Primaverili
| -||bgcolor=silver|2||nd||nd||bgcolor=silver|2
|-
|[[1955]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1955|Estivi
|bgcolor=silver|2||nd|| -||nd|| -
|-
|[[1956]]||Campionati italiani primaverili di nuoto 1956|Primaverili
|bgcolor=gold|1||nd|| -||nd|| -
|-
|[[1956]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1956|Estivi
|bgcolor=gold|1||nd||bgcolor=tan|3||nd||bgcolor=tan|3
|-
|[[1957]]||Campionati italiani estivi di nuoto 1957|Estivi
|bgcolor=silver|2||nd|| -||nd|| -
|}

=== Palmarès da pallanuotista ===
* [[Giochi del Mediterraneo]]
: [[II Giochi del Mediterraneo|1955 Barcellona]] - {{ESP 1945-1977}}: {{Med|O|Mediterraneo|nome}}, 3 vittorie 0 sconfitte

== Filmografia ==
[[File:Al di là della legge.Bud spencer.jpg|miniatura|Bud Spencer in ''[[Al di là della legge]]'' (1968) senza la sua caratteristica barba]]
[[File:Lo chiamavano Trinità.png|miniatura|Bud Spencer e [[Terence Hill]] in ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'' (1970)]]
[[File:Continuavano a chiamarlo Trinità.png|miniatura|Bud Spencer e [[Terence Hill]] in ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'' (1971)]]
[[File:Anche gli angeli mangiano fagioli- film.png|miniatura|[[Giuliano Gemma]] e Bud Spencer in una scena del film ''[[Anche gli angeli mangiano fagioli]]'' (1973)]]
[[File:Pari e dispari 003.jpg|miniatura|Bud Spencer in ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'' (1978)]]
[[File:Lo_chiamavano_buldozer.png|miniatura|Bud Spencer in una scena del film ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]'' (1978)]]
[[File:Bomber_Giorgione.PNG|miniatura|Bud Spencer e [[Stefano Mingardo]] in ''[[Bomber (film 1982)|Bomber]]'' (1982)]]

=== Cinema ===
==== Come Carlo Pedersoli ====
* ''[[Quel fantasma di mio marito]]'', regia di [[Camillo Mastrocinque]] (1950) – non accreditato
* ''[[Quo vadis (film 1951)|Quo vadis]]'', regia di [[Mervyn LeRoy]] (1951) – non accreditato
* ''[[Siluri umani]]'', regia di [[Antonio Leonviola]] (1954)
* ''[[Un eroe dei nostri tempi]]'', regia di [[Mario Monicelli]] (1955)
* ''[[Addio alle armi (film 1957)|Addio alle armi]]'', regia di [[Charles Vidor]] (1957) – non accreditato
* ''[[Il cocco di mamma]]'', regia di [[Mauro Morassi]] (1958)
* ''[[Annibale (film)|Annibale]]'', regia di [[Carlo Ludovico Bragaglia]] ed [[Edgar G. Ulmer]] (1959)
==== Come Bud Spencer ====
* ''[[Dio perdona... io no!]]'', regia di [[Giuseppe Colizzi]] (1967)
* ''[[Oggi a me... domani a te]]'', regia di [[Tonino Cervi]] (1968)
* ''[[Al di là della legge]]'', regia di [[Giorgio Stegani]] (1968)
* ''[[I quattro dell'Ave Maria]]'', regia di Giuseppe Colizzi (1968)
* ''[[Un esercito di 5 uomini]]'', regia di [[Italo Zingarelli]] (1969)
* ''[[La collina degli stivali]]'', regia di Giuseppe Colizzi (1969)
* ''[[Gott mit uns (Dio è con noi)]]'', regia di [[Giuliano Montaldo]] (1970)
* ''[[Lo chiamavano Trinità...]]'', regia di [[E.B. Clucher]] (1970)
* ''[[Il corsaro nero (film 1971)|Il corsaro nero]]'', regia di [[Lorenzo Gicca Palli]] (1971)
* ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'', regia di E.B. Clucher (1971)
* ''[[4 mosche di velluto grigio]]'', regia di [[Dario Argento]] (1971)
* ''[[Si può fare... amigo]]'', regia di [[Maurizio Lucidi]] (1972)
* ''[[Torino nera]]'', regia di [[Carlo Lizzani]] (1972)
* ''[[...più forte ragazzi!]]'', regia di Giuseppe Colizzi (1972)
* ''[[Una ragione per vivere e una per morire]]'', regia di [[Tonino Valerii]] (1972)
* ''[[Anche gli angeli mangiano fagioli]]'', regia di E.B. Clucher (1973)
* ''[[Piedone lo sbirro]]'', regia di [[Steno]] (1973)
* ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]'', regia di [[Marcello Fondato]] (1974)
* ''[[Porgi l'altra guancia (film)|Porgi l'altra guancia]]'', regia di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]] (1974)
* ''[[Piedone a Hong Kong]]'', regia di Steno (1975)
* ''[[Il soldato di ventura]]'', regia di [[Pasquale Festa Campanile]] (1976)
* ''[[Charleston (film 1977)|Charleston]]'', regia di Marcello Fondato (1977)
* ''[[I due superpiedi quasi piatti]]'', regia di E.B. Clucher (1977)
* ''[[Piedone l'africano]]'', regia di Steno (1978)
* ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]'', regia di [[Michele Lupo (regista)|Michele Lupo]] (1978)
* ''[[Pari e dispari (film)|Pari e dispari]]'', regia [[Sergio Corbucci]] (1978)
* ''[[Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre]]'', regia di Michele Lupo (1979)
* ''[[Io sto con gli ippopotami]]'', regia di Italo Zingarelli (1979)
* ''[[Piedone d'Egitto]]'', regia di Steno (1980)
* ''[[Chissà perché... capitano tutte a me]]'', regia di Michele Lupo (1980)
* ''[[Occhio alla penna]]'', regia di Michele Lupo (1981)
* ''[[Chi trova un amico trova un tesoro]]'', regia di Sergio Corbucci (1981)
* ''[[Banana Joe]]'', regia di Steno (1982)
* ''[[Bomber (film 1982)|Bomber]]'', regia di Michele Lupo (1982)
* ''[[Cane e gatto]]'', regia di [[Bruno Corbucci]] (1983)
* ''[[Nati con la camicia]]'', regia di E.B. Clucher (1983)
* ''[[Non c'è due senza quattro]]'', regia di E.B. Clucher (1984)
* ''[[Miami Supercops (I poliziotti dell'8ª strada)]]'', regia di Bruno Corbucci (1985)
* ''[[Superfantagenio]]'', regia di Bruno Corbucci (1986)
* ''[[Un piede in paradiso (film 1991)|Un piede in paradiso]]'', regia di E.B. Clucher (1991)
* ''[[Botte di Natale]]'', regia di [[Terence Hill]] (1994)
* ''[[Fuochi d'artificio (film 1997)|Fuochi d'artificio]]'', regia di [[Leonardo Pieraccioni]] (1997)
* ''[[Al limite]]'', regia [[Eduardo Campoy]] (1997)
* ''[[Figli del vento]]'', regia di [[José Miguel Juarez]] (2000)
* ''[[Cantando dietro i paraventi]]'', regia di [[Ermanno Olmi]] (2003)
* ''[[Tesoro, sono un killer]]'', regia di [[Sebastian Niemann]] (2009)

=== Televisione ===
* ''[[Big Man (serie televisiva 1988)|Big Man]]'' – serie TV, 6 episodi (1988)
* ''[[Detective Extralarge]]'' – serie TV, 12 episodi (1991-1993)
* ''[[Noi siamo angeli]]'' – serie TV, 6 episodi (1997)
* ''[[Tre per sempre]]'', regia di [[Franco Di Chiera]] – miniserie TV, 8 episodi (1998)
* ''[[Padre Speranza]]'', regia di [[Ruggero Deodato]] – film TV (2005)
* ''[[Pane e olio]]'', regia di [[Gianpaolo Sodano]] – film TV (2008)
* ''[[I delitti del cuoco]]'' – serie TV, 11 episodi (2010)

=== Videoclip ===
* ''Come Bud Spencer e Terence Hill'' dei [[Controtempo (gruppo musicale)|Controtempo]] (2010)<ref name="Come Bud e Terence"/>
* ''[[Let It Be (brano musicale)|Let It Be]]'' dei [[Gyllene Tider]]

=== Spot pubblicitari ===

* Maa Assicurazioni (1986-1987)
* Big Babol (1989)
* Lavazza (1994)
* Melegatti (2007)
* Bancaja (banca spagnola, 2009)

=== Documentari ===
* ''[[L'urlo di Chen terrorizza ancora l'occidente - Dragonland]]'' di [[Lorenzo De Luca]] (2009)

== Citazioni e omaggi ==
[[File:Segnale stradale del Bud Spencer park.jpg|thumb|left|Segnale stradale del ''Bud Spencer Park'' a Budapest.]]
[[File:Bud Spencer -.jpg|miniatura|La statua dedicata a Bud Spencer a [[Budapest]], sul finire di novembre del 2017. Sul basamento c'è scritto in ungherese "Non abbiamo mai litigato", frase pronunciata da [[Terence Hill]].]]
* In suo onore è stata chiamata una [[Piatto (cucina)|pietanza]] a base di [[fagioli]]: i cosiddetti "fagioli alla Bud".<ref>{{cita web|url=http://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/fagioli-alla-bud-spencer/|titolo=Fagioli alla Bud Spencer - La Cucina Italiana|sito=lacucinaitaliana.it|accesso=26 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.gqitalia.it/lifestyle/food-drinks/2016/06/28/fagioli-alla-bud-spencer-la-ricetta-per-ricordare-il-gigante-del-nostro-cinema/|titolo=Fagioli alla Bud Spencer: la ricetta per ricordare il gigante del nostro cinema|sito=gqitalia.it|accesso=26 luglio 2016}}</ref>
* Ogni anno l'Associazione Teatro-CineMasone di [[Masone]] organizza assieme al museo Passatempo di [[Rossiglione (Italia)|Rossiglione]] il ''Bud & Terence Film Festival'' che prevede, oltre alla proiezione integrale dei film della coppia e all'esposizione di tutte le locandine originali, una [[cena]] di congedo a base di [[birra]], [[Salsiccia|salsicce]] e fagioli.<ref>{{cita web|url=http://genova.mentelocale.it/55385-genova-bud-terence-torna-festival-masone/|titolo=Bud e Terence: torna il festival di Masone|sito=genova.mentelocale.it|accesso=10 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160913210702/http://genova.mentelocale.it/55385-genova-bud-terence-torna-festival-masone/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.inchiostrofresco.it/blog/2013/12/08/masone-un-festival-per-bud-spencer-e-terence-hill/|titolo=Masone, un festival per Bud Spencer e Terence Hill|sito=inchiostrofresco.it|accesso=10 agosto 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/04/22/ASCto1SC-masone_rossiglione_terence.shtml|titolo=Masone e Rossiglione, festa Bud & Terence. Più la Vespa|sito=ilsecoloxix.it|accesso=10 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160827163850/http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2016/04/22/ASCto1SC-masone_rossiglione_terence.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
* L'[[etichetta discografica indipendente]] tedesca [[Sunny Bastards]] ha pubblicato l'[[album tributo]] ''A Street Tribute to Bud Spencer & Terence Hill''. Nell'album diverse band, soprattutto [[Punk (cultura)|punk]] e [[Oi!]], reinterpretano le canzoni dei film del duo.<ref>[https://www.amazon.de/Street-Tribute-Spencer-Terence-Hill/dp/B000RPBPES A Street Tribute to Bud Spencer & Terence Hill] su [[Amazon]]</ref>
* Il gruppo [[rock]] italiano [[Bud Spencer Blues Explosion]] si chiama così in suo onore, così come i [[Spencer & Hill]], gruppo [[electro house]] [[Germania|tedesco]].<ref>{{cita web|url=http://www.ondarock.it/italia/budspencerbluesexplosion.htm|titolo=Bud Spencer Blues Explosion su OndaRock|sito=ondarock.it|accesso=26 luglio 2016}}</ref>
* In Germania è stato coniato il verbo ''sich budspenceren'', traducibile in italiano come "picchiare come Bud Spencer".<ref name="repubblica.it" />
* La [[Miniatur Wunderland]] di [[Amburgo]] ha onorato Bud Spencer con una targa commemorativa con il volto dell'attore e la scritta «Grazie Carlo» nella sezione dedicata a Roma.<ref>[https://presse.miniatur-wunderland.de/download/fotos-italien/bud-spencer-bildnis/ Miniatur Wunderland - Grazie Carlo]</ref>
* Nel 2007 riceve simbolicamente le chiavi del Comune di [[Rotondella]] (MT) dal Sindaco Vito Agresti sul "Balcone dello Jonio"
[[File:Bud a Rotondella.jpg|miniatura|Bud Spencer riceve le chiavi di [[Rotondella]], piccolo borgo in Provincia di Matera, dal Sindaco nel 2007]]
* Nel 2011 il gruppo [[Emilia-Romagna|emiliano]] [[Controtempo (gruppo musicale)|Controtempo]] dedica a lui e a Terence Hill il singolo ''[[Come Bud Spencer e Terence Hill]]'', nel cui [[Videoclip|filmato musicale]] recitano entrambi, anche se mai insieme.<ref name="Come Bud e Terence">{{cita video|url=https://www.youtube.com/watch?v=TcoZHFhv3Gk|titolo=Controtempo, "Come Bud Spencer e Terence Hill"|sito=youtube.com|accesso=25 luglio 2016}}</ref>
* Nel luglio 2016 il [[Partito Ungherese del Cane a Due Code]], un partito politico satirico ungherese, ha “intitolato” un parco di [[Budapest]] a Bud Spencer, il "Bud Spencer Park".<ref name="ParcoBud">{{Cita web|url=https://hungarytoday.hu/budapest-officially-has-a-bud-spencer-park/|titolo =Budapest Officially Has a Bud Spencer Park|autore = Hungary Today|sito=hungarytoday.hu|data =9 settembre 2021|accesso=11 aprile 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://hungarytoday.hu/news/budapest-park-named-legendary-italian-actor-bud-spencer-85461|titolo=Budapest Park “Named” After Legendary Italian Actor Bud Spencer|sito=hungarytoday.hu|accesso=2 maggio 2017|dataarchivio=1 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161101220014/http://hungarytoday.hu/news/budapest-park-named-legendary-italian-actor-bud-spencer-85461|urlmorto=sì}}</ref> Poiché le scene di combattimento sono un must nei film di Spencer-Hill, il parco è stato "inaugurato" con una scazzottata di folla, che ovviamente non è stato affatto un combattimento vero.<ref name="ParcoBud"/> In [[Ungheria]] l'attore italiano è sempre stato un personaggio di culto fin dagli anni '60, quando sotto il regime comunista rappresentava un simbolo di libertà accessibile, mentre i film western statunitensi erano censurati.<ref name="StatuaBud"/> A quel tempo, il cambio di nome non era ufficiale, e neanche sarebbe potuto esserlo perché, secondo la legge ungherese, i luoghi pubblici possono essere intitolati a qualcuno solo dopo che questa persona è morta da almeno cinque anni prima. Successivamente, il Comune di Budapest ha lanciato un sondaggio chiedendo ai residenti se volevano davvero che il parco prendesse il nome da Spencer e il 96% di loro ha detto di sì, un altro segno della sua popolarità.<ref name="ParcoBud"/> Pertanto nel 2021, trascorsi i cinque anni previsti dalla legge, la capitale ungherese ha ufficialmente intitolato il proprio parco cittadino all'amato attore, ex nuotatore e giocatore di pallanuoto italiano.<ref name="ParcoBud"/>
* L'11 novembre 2017 è stata eretta sulla Corvin Promenade di Budapest (nei pressi della fermata della [[metropolitana]] Corvin-negyed) una statua in [[bronzo]] della scultrice Szandra Tasnadi che raffigura Bud Spencer. La statua, alta 2,40 metri e dal peso di 500&nbsp;kg,<ref>[http://orf.at//stories/2414577/ Budapest würdigt Bud Spencer mit Bronzestatue] (in [[lingua tedesca|tedesco]]).</ref> è stata definita dai suoi artefici «il primo monumento al mondo» a Carlo Pedersoli.<ref name="StatuaBud"/><ref>{{cita web |url = https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2017/11/11/foto/bud_spencer_statua_budapest-180865982/1/#1 |titolo = Bud Spencer, una statua a Budapest: l'Ungheria rende omaggio a Carlo Pedersoli |data = 1º novembre 2017 |urlarchivio = https://archive.is/20160628073145/http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2016/06/27/news/addio_a_bud_spencer-142956603/#1 |urlmorto = no |accesso = 2 ottobre 2019 }}</ref> Sul basamento di marmo c'è scritto "Carlo Pedersoli" e la traduzione della frase "Non abbiamo mai litigato" (in [[lingua ungherese|ungherese]]: ''Mi sohasem veszekedtünk''), pronunciata da [[Terence Hill]] in occasione dei funerali di Bud.<ref name="StatuaBud">{{Cita web|url=https://www.agi.it/estero/bud_spencer_statua_ungheria-2618049/news/2017-11-11/|titolo=In Ungheria hanno dedicato una statua di due metri a Bud Spencer|autore=AGI - Agenzia Giornalistica Italia|sito=Agi|accesso=12 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/foto-gallery/spettacoli/17_novembre_11/bud-spencer-budapest-primo-monumento-l-attore-nella-stazione-metro-jovanotti-9ff9d30a-c6f6-11e7-99d7-14600f2d5761.shtml|titolo=Bud Spencer, a Budapest la prima statua per l’attore|autore=[[Corriere della Sera]]|accesso=22 aprile 2018}}</ref>
* Gli rende omaggio il [[gioco di carte]] ''[[Bang! (gioco di carte)|Bang!]]'', che nella sua espansione ''Wild West Show'' presenta il personaggio di Big Spencer, caratterizzato da uno spropositato numero di punti vita come omaggio alla sua stazza ed incredibile forza fisica.
* Ha ricevuto postumo l<nowiki>'</nowikI>''America Award'' dalla [[Fondazione Italia USA]] nel 2018.<ref>{{cita web |url=https://www.genteditalia.org/2018/09/23/fondazione-italia-usa-ecco-i-vincitori-del-premio-america/ |titolo=Fondazione Italia Usa, ecco i vincitori del Premio America |editore=[[La gente d'Italia|Gente D'Italia]] |data=23 settembre 2018 |accesso=15 ottobre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220219112151/https://www.genteditalia.org/2018/09/23/fondazione-italia-usa-ecco-i-vincitori-del-premio-america/ |urlmorto=sì }}</ref>
* Nel 2019 i [[Pinguini Tattici Nucleari]] lo hanno citato nel brano ''La banalità del mare''.
*Il 1º giugno 2019 il comune di [[Fontevivo]], in [[provincia di Parma]], intitola la prima strada in Italia a Carlo Pedersoli.<ref>{{cita web |url = https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/06/01/foto/fontevivo_una_strada_per_bud_spencer_l_inaugurazione_-_foto-227765597/1/#1 |titolo = A Fontevivo una strada per Bud Spencer: l'inaugurazione - Foto |via = [https://archive.is/FlAs6/ ansa.it] |data = 1º giugno 2019 |città = Parma |urlarchivio = https://archive.is/20191002072807/https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/06/01/foto/fontevivo_una_strada_per_bud_spencer_l_inaugurazione_-_foto-227765597/1/%231#1 |urlmorto = no |accesso = 2 ottobre 2019 }}</ref>
*Il 2 giugno 2019 viene esposta a [[Livorno]] la prima statua in Italia, realizzata completamente in [[vetroresina]] e inaugurata dal sindaco uscente alla presenza di alcuni familiari.<ref>{{cita web |autore = Irene Carlotta Cicora |url = https://www.lanazione.it/cronaca/statua-bud-spencer-1.4591810 |titolo = I figli di Bud Spencer all'inaugurazione della statua ad Ardenza |data = 15 maggio 2019 |urlarchivio = https://archive.is/20191002070657/https://www.lanazione.it/cronaca/bud-spencer-1.4559987 |urlmorto = no |accesso = 2 ottobre 2019 }}</ref><ref>{{cita web |autore = Helga Marsala |url = https://www.artribune.com/arti-visive/street-urban-art/2019/06/una-statua-per-bud-spencer-a-livorno-larte-pubblica-nellera-dei-populismi/ |titolo = Una statua per Bud Spencer a Livorno. |data = 7 giugno 2010 |urlarchivio = https://archive.is/20191002070320/https://www.artribune.com/arti-visive/street-urban-art/2019/06/una-statua-per-bud-spencer-a-livorno-larte-pubblica-nellera-dei-populismi/ |urlmorto = no |accesso = 2 ottobre 2019 }}</ref><ref>{{cita web |autore = Marco Gasparetti |url = https://www.corriere.it/politica/19_giugno_04/livorno-statua-bud-spencer-ma-non-carlo-azeglio-ciampi-43e72170-86ae-11e9-aa8a-b6cfaffcadf0.shtml |titolo = Livorno, una statua per Bud Spencer |data = 4 giugno 2019}}</ref>
*Nel 2021 un francobollo italiano valido per la posta ordinaria diretta in Italia è dedicato all'attore Bud Spencer.<ref>{{cita web |url = https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2021/10/31/un-francobollo-italiano-per-lattore-bud-spencer_23db1341-dfb9-446e-80f4-580380287ff6.html |titolo = Un francobollo italiano per l'attore Bud Spencer |}}</ref>
*Il 7 luglio 2024 il comune di [[Amelia (Italia)|Amelia]], in [[provincia di Terni]], gli dedica la piscina scoperta comunale.<ref>{{Cita web|url=https://questionedistile.gazzetta.it/2024/07/08/la-piscina-di-amelia-lega-sempre-di-piu-lolimpico-bud-spencer-e-terence-hill/|titolo=La piscina di Amelia lega sempre di più l’olimpico Bud Spencer e Terence Hill|lingua=it|accesso=2024-07-08}}</ref>
*''Bud Spencer'' è il titolo di un brano dei [[Finley (gruppo musicale)|Finley]], in collaborazione con i [[Fast Animals and Slow Kids]], all'interno dell'album [[Pogo Mixtape Vol. 1]], uscito nel 2024.

== Discografia ==
{{Artista musicale
|nome = Bud Spencer
|tipo artista = Cantautore
|nazione = ITA
|genere = Jazz Rock
|genere2 = 
|genere3 = Canzone napoletana
|immagine = no
|didascalia = 
|anno inizio attività = 1961
|anno fine attività = 2016
|strumento = [[Canto|voce]]
|etichetta = Plattfuss Vertriebs GmbH
|totale album = 1
|album studio = 1
}}
=== Album in studio ===
* 2016 – ''[[Futtetenne (Bud Spencer)|Futtetenne]]''<ref name="musica">{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=discography|titolo=Musica - La mia grande passione|sito=it.budspencerofficial.com|accesso=6 agosto 2016}}</ref>

=== Singoli ===
* 1961 – ''[[In una nuvola/Ciuf ciuf cia]]''<ref name="musica"/>
* 1978 – ''[[Cock a doodle doo/My name is Zulu]]'' - <small>con gli [[Oliver Onions]]</small><ref name="musica"/>
* 1979 – ''[[Grau-Grau-Grau/Freedom]]'' - <small>con l'Orchestra [[Walter Rizzati]]</small><ref name="musica"/>
* 1979 – ''[[Cara Caravan]]'' - <small>con gli [[Oliver Onions]]</small><ref name="musica"/>
* 1996 – ''[[Guardian Angels (singolo)|Guardian Angels]]'' - <small>con l'[[Orchestra Enrico Riccardi]]</small><ref name="musica"/>
* 2003 – ''[[Futtetenne (singolo)|Futtetenne]]''<ref name="musica"/>

=== Canzoni scritte per altri interpreti ===
* 1963 – ''Cleopatra'' (testo di Carlo Pedersoli; musica di [[Alex North]]); interpretata da [[Nico Fidenco]] nell'album ''[[Per noi due]]''<ref name="musica"/>
* 1963 – ''Non mi chiedi mai'' (testo e musica di Carlo Pedersoli); interpretata da Nico Fidenco nell'album ''Per noi due''<ref name="musica"/>
* 1963 – ''Ogni sera'' (testo di Carlo Pedersoli; musica di [[Carlo Rustichelli]]); interpretata da [[Ornella Vanoni]] nell'album ''[[Le canzoni di Ornella Vanoni]]''<ref name="musica"/>
* 1973 – ''Flying through the air'' (testo di [[Susan Duncan-Smith]]; musica di [[Oliver Onions|Guido e Maurizio De Angelis]] e Carlo Pedersoli); interpretata dagli [[Oliver Onions]]<ref name="musica"/>
* 1973 – ''Angels and Beans'' (testo di Susan Duncan-Smith, [[Cesare De Natale]] e Carlo Pedersoli; musica di Guido e Maurizio De Angelis); interpretata da [[Kathy and Gulliver]]<ref name="musica"/>
* 1974 – ''Across the fields'' (musica di Guido e Maurizio De Angelis, [[Dandylion]], Carlo Pedersoli e [[Marcello Fondato]])<ref name="musica"/>

== Libri ==
* {{cita libro|autore=Bud Spencer|coautore=[[Lorenzo De Luca]]|curatore=David De Filippi|titolo=[[Altrimenti mi arrabbio: la mia vita]]|città=Reggio Emilia|editore=Aliberti|anno=2010|isbn=978-88-7424-598-7}}<ref name="libri">{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/index.php?sel=bibliography&langRef=it|titolo=Libri scritti da Bud Spencer|sito=it.budspencerofficial.com|accesso=26 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lafeltrinelli.it/libri/bud-spencer/altrimenti-mi-arrabbio/9788874245987|titolo=Libro Altrimenti mi arrabbio di B. Spencer|sito=lafeltrinelli.it|accesso=26 luglio 2016}}</ref>
* {{cita libro|autore=Bud Spencer|coautore=Lorenzo De Luca|altri=prefazione di [[Luciano De Crescenzo]]|titolo=[[Mangio ergo sum]]|città=Eboli|editore=Edizioni NPE|anno=2014|isbn=978-88-97141-47-1}}<ref name="libri"/><ref>{{cita web|url=http://www.lafeltrinelli.it/libri/bud-spencer/mangio-ergo-sum/9788897141471|titolo=Libro Mangio ergo sum di B. Spencer|sito=lafeltrinelli.it|accesso=26 luglio 2016}}</ref>
* {{cita libro|autore=Bud Spencer|titolo=[[Mi chiamavano Bud]]|città=Roma|editore=Volume Audiobooks|anno=2018|isbn=978-88-99833-11-4}}
* Bud Spencer, Lorenzo De Luca, ''Il giro del mondo in ottant'anni,'' Eboli, Burno, 2022, ISBN 979-12-80772-03-9.<ref>{{Cita libro|autore=Bud Spencer|autore2=Lorenzo De Luca|titolo=Il giro del mondo in ottant'anni|url=https://burno.it/product/il-giro-del-mondo-in-ottant-anni/|anno=2022|editore=Burno Edizioni|città=Eboli|p=306|ISBN=979-12-80772-03-9}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lafeltrinelli.it/giro-del-mondo-in-ottant-libro-bud-spencer-lorenzo-de-luca/e/9791280772039|titolo=Il giro del mondo in ottant'anni - Bud Spencer - Lorenzo De Luca - - Libro - Burno - {{!}} Feltrinelli|sito=www.lafeltrinelli.it|lingua=it|accesso=2024-02-12}}</ref>
* Bud Spencer, Lorenzo De Luca, a cura di David De Filippi, ''Altrimenti mi arrabbio - Silenzio, parla Bud Spencer'', Eboli, Burno, 2025 ISBN 9791280772275.

== Videogiochi ==
Dalla serie televisiva omonima nel 1997 è stato tratto il videogioco ''[[Noi siamo angeli (videogioco)|Noi siamo angeli]]'' con il personaggio principale ispirato all'attore Bud Spencer.

Nel 2017 è stato pubblicato ''[[Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans]]'', il primo [[videogioco]] ufficiale di [[Bud Spencer e Terence Hill]],<ref name=TrinitySlapsBeans>{{cita web|url=http://www.slapsandbeans.com/kickstarter2/page.html?lang=it_IT|titolo=Bud Spencer & Terence Hill - Slaps And Beans: Il primo Videogioco UFFICIALE di Bud Spencer e Terence Hill!|sito=Slaps And Beans|accesso=27 aprile 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=http://it.budspencerofficial.com/|titolo=Videogioco ufficiale - Slaps and Beans|sito=Sito ufficiale di Bud Spencer|accesso=27 aprile 2018}}</ref> sviluppato dall'azienda italiana Trinity Team srls; uscito inizialmente solo per [[PC]], il titolo è stato poi [[Portabilità|convertito]] per [[PlayStation 4]], [[Xbox One]] e [[Nintendo Switch]] il 24 luglio 2018, e nel 2023 è stato pubblicato il secondo capitolo della saga videoludica.<ref>{{cita news|autore=Gianluca Musso|url=https://www.eurogamer.it/articles/2018-07-26-news-videogiochi-slaps-and-beans-ora-disponibile-su-ps4-xbox-one-nintendo-switch|titolo=Bud Spencer and Terence Hill - Slaps And Beans è ora disponibile anche su PS4, Xbox One e Nintendo Switch|pubblicazione=[[Eurogamer]]|data=26 luglio 2018|accesso=29 luglio 2018}}</ref>

== Riconoscimenti ==
*[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
** [[David di Donatello 2010|2010]] – [[David di Donatello alla carriera]] (ricevuto insieme a Terence Hill)

*[[Globo d'oro]]
** [[Globi d'oro 2004|2004]] – [[Globo d'oro|Globo d'oro Speciale della Giuria]]

*[[Nastro d'argento]]
** [[2004]] - Candidatura al Miglior attore non protagonista per ''[[Cantando dietro i paraventi]]''

*[[Telegatto]]
** [[1989]] - [[Miglior telefilm italiano]] per ''[[Big Man (serie televisiva 1988)|Big Man]]'' 
** [[1992]] - [[Miglior telefilm italiano]] per ''[[Detective Extralarge]]''
** [[1992]] - Premio speciale per il cinema italiano in TV. (Ricevuto insieme a Terence Hill)

*[[Premio Bambi]]
**[[1975]] - Premio Bambi per ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]'' e ''[[Porgi l'altra guancia (film)|Porgi l'altra guancia]]''. (Ricevuto insieme a Terence Hill)

*[[Giffoni Film Festival]]
** [[1990]] - ''Premio François Truffaut''
** [[1996]] - ''Premio François Truffaut''

*[[Premio Jupiter (premio)|Premio Jupiter]]'''
** [[1979]] - [[Miglior attore protagonista]]'' per [[Lo chiamavano Bulldozer]]''
** [[1980]] - [[Premio Jupiter per il miglior attore protagonista|Miglior attore protagonista]]'' per [[Io sto con gli ippopotami]]''

*Premio Charlot
**[[2005]] - Premio alla carriera

*Premio IOMA (Italian Online Movie Awards)
**[[2012]] - Premio alla carriera. (Ricevuto insieme a Terence Hill)

*Goldene Leinwand
**[[1973]] - premio [[Goldene Leinwand]] per ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]''
**[[1974]] - premio Goldene Leinwand per ''[[Anche gli angeli mangiano fagioli]]''
**[[1975]] - premio Goldene Leinwand per ''[[...altrimenti ci arrabbiamo!]]''
**[[1976]] - premio Goldene Leinwand per ''[[Porgi l'altra guancia (film)|Porgi l'altra guancia]]''
**[[1979]] - premio Goldene Leinwand per ''[[Lo chiamavano Bulldozer]]''
**[[1980]] - premio Goldene Leinwand per ''[[Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre]]''
**[[1980]] - premio Goldene Leinwand per ''[[Io sto con gli ippopotami]]''

== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GUff BAR.svg
|nome_onorificenza = Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione = Di iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri
|luogo = 27 dicembre 2008<ref name=quirinale>[http://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/297782 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = CoA Città di Napoli.svg
|nome_onorificenza = Cittadinanza Onoraria della Città di Napoli
|collegamento_onorificenza = Cittadini onorari di Napoli
|luogo = [[Napoli]], 25 marzo 2015<ref>[http://multimediale.comune.napoli.it/index.php?n=5327 L'omaggio di Napoli a Bud Spencer]</ref>
}}

== Doppiatori ==
Bud Spencer è stato [[Doppiaggio|doppiato]] da:
* [[Glauco Onorato]] in ''Dio perdona... io no!'', ''I quattro dell'Ave Maria'', ''Un esercito di 5 uomini'', ''La collina degli stivali'', ''Gott mit uns (Dio è con noi)'', ''Lo chiamavano Trinità...'', ''...continuavano a chiamarlo Trinità'', ''Si può fare... amigo'', ''Torino nera'', ''...più forte ragazzi!'', ''Una ragione per vivere e una per morire'', ''Anche gli angeli mangiano fagioli'', ''Piedone lo sbirro'', ''...altrimenti ci arrabbiamo!'', ''Porgi l'altra guancia'', ''I due superpiedi quasi piatti'', ''Lo chiamavano Bulldozer'', ''Pari e dispari'', ''Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre'', ''Io sto con gli ippopotami'', ''Chissà perché... capitano tutte a me'', ''Chi trova un amico trova un tesoro'', ''Banana Joe'', ''Bomber'', ''Cane e gatto'', ''Nati con la camicia'', ''Non c'è due senza quattro'', ''Miami Supercops (I poliziotti dell'8ª strada)'', ''Superfantagenio'', ''Big Man'', ''Un piede in paradiso''
* [[Sergio Fiorentini]] in ''Charleston'', ''Detective Extralarge'', ''Botte di Natale'', ''Noi siamo angeli'', ''Al limite'', ''Figli del vento'', ''Tre per sempre'', ''Pane e olio'', ''Tesoro, sono un killer''
* [[Giuseppe Rinaldi]] e [[Bruno Persa]] in ''Siluri umani''
* [[Nino Pavese]] in ''Annibale''
* [[Ferruccio Amendola]] in ''Oggi a me... domani a te''
* [[Giancarlo Maestri]] in ''Al di là della legge''
* [[Sergio Graziani]] in ''4 mosche di velluto grigio''
* [[Roberto Villa]] in ''Il corsaro nero''

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
* {{cita libro|Marco|Bertolino|Bud Spencer e Terence Hill|2002|Gremese|coautori=Ettore Ridola}}
* {{cita libro|Aronne|Anghileri|Alla ricerca del nuoto perduto|2002|SEP editrice S.r.l.|isbn=88-87110-27-1}}
* {{cita libro |Marcello |Gagliani Caputo|Altrimenti ci arrabbiamo! il cinema di Bud Spencer e Terence Hill|2006|Un mondo a parte|isbn=978-88-89481-18-9}}
* {{Cita libro|autore=Franco Grattarola|autore2=Matteo Norcini|autore3=Stefano Ippoliti|titolo=Continuarono a chiamarlo Bud Spencer|anno=2008|editore=Struwwelpeter Edizioni|città=Roma|ISBN=88-6237-016-4}}
* {{Cita libro|autore=Francesco Carrà|titolo=Terence Hill Bud Spencer. La vera storia di Giuseppe Colizzi|anno=2010|editore=Edizioni Falsopiano|città=Alessandria|ISBN=9788889782194}}
* {{Cita libro|autore=Bud Spencer|autore2=Lorenzo De luca|titolo=Mangio Ergo Sum|anno=2014|editore=Edizioni NPE|città=Eboli|ISBN=9788888893853}}
* {{Cita libro|autore=Cristiana Pedersoli|titolo=BUD Un gigante per papà|anno=2020|editore=Giunti Editore|città=Firenze|ISBN=9788809891067}}
* {{Cita libro|autore=Bud Spencer|autore2=Lorenzo De Luca|titolo=Il giro del mondo in ottant'anni|anno=2022|editore=Burno Edizioni|città=Eboli|ISBN=9791280772657}}

== Voci correlate ==
* [[Bud Spencer e Terence Hill]]
* [[Terence Hill]]
* [[Western]]
* [[Western all'italiana]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|n=È morto Bud Spencer|q}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}

{{Bud e Terence}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|musica|nuoto|televisione}}

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