View source for Corrado III di Svevia

{{F|sovrani tedeschi|arg2=storia medievale|febbraio 2025}}
{{Monarca
|nome = Corrado III di Svevia
|titolo = [[Re dei Romani]]
|immagine = Konrad III Miniatur 13 Jahrhundert.jpg
|legenda = Re Corrado III di Svevia. Miniatura dalla ''[[Chronica regia Coloniensis]]'', [[Bruxelles]], [[Biblioteca reale del Belgio]], Ms. 467, fol. 64v.
|stemma = Arms of Swabia.svg
|inizio regno = 7 marzo [[1138]] 
|fine regno = 15 febbraio [[1152]]
|incoronazione = [[Aquisgrana]], 13 marzo [[1138]]
|predecessore = [[Lotario II di Supplimburgo|Lotario II]]
|successore = [[Federico Barbarossa|Federico I]]
|titolo1 = [[Anti-re|Anti-re dei Romani]]
|inizio regno1 = 18 dicembre [[1127]] 
|fine regno1 = [[1135]]<br />(''in opposizione a [[Lotario II di Supplimburgo|Lotario II]]'')
|titolo2 = [[Re d'Italia]]
|inizio regno2 = 29 giugno [[1128]]
|fine regno2 = [[1135]]
|incoronazione2 = [[Milano]], 29 giugno [[1128]]<ref>[https://www.treccani.it/enciclopedia/corrado-iii-imperatore_%28Enciclopedia-Italiana%29/ Enciclopedia Treccani]</ref>
|altrititoli = [[Duca di Franconia]]
|data di nascita = [[1093]]
|luogo di nascita = [[Bamberga]]
|data di morte = 15 febbraio [[1152]]
|luogo di morte = [[Bamberga]]
|luogo di sepoltura = [[Duomo di Bamberga]]
|dinastia = [[Hohenstaufen]]
|padre = [[Federico I di Svevia (duca)|Federico I di Svevia]]
|madre = [[Agnese di Waiblingen]]
|coniuge 1 = ''[[Gertrude di Comburg]]'' (?)
|coniuge 2 = [[Gertrude di Sulzbach]]
|figli = da Gertrude di Sulzbach:
:[[Enrico Berengario Hohenstaufen|Enrico Berengario]]<br>[[Federico IV di Svevia|Federico di Rothenburg]]
}}
{{Bio
|Nome = Corrado III
|Cognome = Hohenstaufen
|ForzaOrdinamento = Corrado 03 del Sacro Romano Impero
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bamberga
|GiornoMeseNascita = 
|AnnoNascita = 1093
|LuogoMorte = Bamberga
|GiornoMeseMorte = 15 febbraio
|AnnoMorte = 1152
|Epoca = 1100
|Attività = duca
|Nazionalità = tedesco
|Categorie = 
|FineIncipit = fu [[duca di Franconia]] dal 1125 al 1125, e poi [[anti-re dei Romani]] dal 1127 e [[anti-re d'Italia]] dal 1128; egli rinunciò ai titoli nel 1135 quando si sottomise all'imperatore [[Lotario III]] (II di Supplimburgo) 
}}
Corrado venne poi ri-eletto [[re dei Romani]] nel 1138, titolo che detenne fino alla morte.

È tradizionalmente indicato come Corrado III considerandolo terzo [[re dei Franchi orientali]] dopo [[Corrado I di Franconia]] (911-918) e [[Corrado II il Salico]] (1024-1039), ma nei suoi diplomi egli chiamava sé stesso '''Corrado II''', in quanto secondo imperatore (Corrado I, infatti, non fu mai incoronato imperatore).<ref>{{cita|Freed|p. 56}}.</ref>

== Biografia ==
Era figlio di [[Federico I di Svevia (duca)|Federico I di Svevia]] e di [[Agnese di Waiblingen]]. Come [[Ducato di Franconia|duca di Franconia]] alla morte di [[Enrico V di Franconia]] nel [[1125]] sostenne, senza successo, la candidatura del fratello e duca di Svevia [[Federico II di Svevia (duca)|Federico II il Guercio]] per l'elezione a re dei Romani. Fu invece eletto [[Lotario II di Supplimburgo|Lotario II]].

In contrapposizione a quest'ultimo fu poi egli stesso eletto [[re d'Italia]] nel dicembre [[1127]] e incoronato a [[Monza]] l'anno successivo dall'arcivescovo di Milano [[Anselmo V Pusterla]] a sua volta per questo scomunicato da [[papa Onorio II]].
Corrado si arrese a Lotario II solo nel [[1135]]. Dopo la morte di Lotario (dicembre [[1137]]), Corrado fu eletto [[re dei Romani]] a [[Coblenza]] nel marzo [[1138]], e poco dopo concesse diritto di zecca a tre città del nord Italia, prima a Genova (negli ultimi giorni del medesimo anno, dicembre 1138) e in seguito a Piacenza (1140) e ad Asti (1141).

Nel [[1146]] Corrado, dopo aver ascoltato [[Bernardo di Chiaravalle]] predicare la [[seconda crociata]], partì con [[Luigi VII di Francia|Luigi VII]] per la [[Terrasanta]]. Corrado e il suo esercito viaggiarono via terra attraverso l'[[Ungheria]] causando distruzioni nei territori [[Bisanzio|bizantini]] attraversati. Giunsero a [[Costantinopoli]] nel dicembre [[1147]], alla testa delle armate [[Francia|francesi]].

Quindi, invece di seguire la costa, dove avrebbe incontrato territori abitati da cristiani, e dove fece transitare molti dei suoi non combattenti, Corrado guidò il suo esercito attraverso l'[[Anatolia]].
Nell'ottobre del [[1148]] le armi cristiane vennero sconfitte dai [[Turchia|Turchi]] a Dorylaeum, nei pressi di [[Eskişehir]]. Corrado e molti dei suoi cavalieri scamparono, ma molti dei soldati appiedati furono uccisi o catturati. Corrado più tardi riuscì a raggiungere il regno crociato via mare da Costantinopoli.

Corrado non fu mai incoronato imperatore, e continuò a fregiarsi del titolo di [[re dei Romani]] fino alla morte.

Egli stesso designò a succedergli il nipote [[Federico Barbarossa]] (figlio di suo fratello, [[Federico II duca di Svevia|Federico II il Guercio]]) piuttosto che il proprio figlio, mostrando così che l'ereditarietà degli uffici in linea diretta non si era affermata prima della successione familiare.

== Matrimoni e discendenza ==
Nel [[1136]] Corrado sposò [[Gertrude di Sulzbach]] (verso il 1114 – 1146), figlia di [[Berengario II di Sulzbach]] e di [[Adelaide di Wolfratshausen]]. Dalla seconda moglie Corrado ebbe due figli:

*[[Enrico Berengario Hohenstaufen|Enrico Berengario]] ([[1137]] – [[1150]]) [[re dei Romani]] dal [[1147]] alla morte;
*[[Federico IV di Svevia|Federico di Rothenburg]] ([[1144]] – 1167), [[Ducato di Svevia|duca di Svevia]], che nel 1166 sposò [[Gertrude di Baviera e Sassonia|Gertrude di Sassonia]] († 1196), figlia di [[Enrico il Leone]], duca di [[Baviera]] e di [[Sassonia]].

In vista del matrimonio di [[Berta di Sulzbach|Berta]] (sorella di Gertrude) con l'imperatore d'Oriente [[Manuele I Comneno]] (1146), Corrado adottò la cognata.

=== Falsa unione ===
{{Per approfondire|Albero genealogico degli Hohenstaufen#Falsi Hohenstaufen}}

Verso il [[1115]], secondo lo storico [[Hansmartin Decker-Hauff]], Corrado sposò, prima di Gertrude di Sulzbach, [[Gertrude di Comburg]] († 1130 o 1131), figlia di Enrico, conte di [[Rothenburg ob der Tauber|Rothenburg]] e di Gepa di Mergenthaeim. Questa unione sembra fosse frutto della fantasia dello storico<ref name=":0">Tobias Weller: ''Die Heiratspolitik des deutschen Hochadels im 12.'' ''Jahrhundert''. Köln 2004, S. 226, S. 211–220.</ref>. Essi ebbero:
* Agnese di Franconia († 1151), che sposò [[Iziaslav II di Kiev]] ([[1097]] – [[1154]]) assumendo il nome di Liubava;
* Berta di Franconia, [[badessa]] di [[Erstein]];
* Gertrude di Franconia.
Non è chiaro se esse furono frutto dell'unione con Gertrude di Sulzbach o se non fossero affatto figlie di Corrado.

=== Falsi discendenti ===
{{Per approfondire|Albero genealogico degli Hohenstaufen#Falsi Hohenstaufen}}Presunti discendenti di Corrado III con una certa nobile Gerberga, non menzionata nei documenti<ref name=":0" />:

* Sofia († dopo il 1135/1140) (esistenza incerta) ⚭ Corrado di Pfitzingen (attestato nel 1136/1141);
* Leopoldo (esistenza incerta);
* Costantino di Lochgarten, fondò il [[monastero di Lochgarten]] nel 1144;
* [[Giselberto di Höttingen]], fratello e cofondatore del monastero di Lochgarten nel 1144. Egli ebbe una presunta figlia;
**[[Petrissa (Lorch)|Petrissa]] († dopo il 1165), Zensualin del monastero di Lorch; ⚭ Adeldegen, ministeriale episcopale di Bamberga.
* Ludmilla di Langenberg (esistenza incerta) ⚭ sposò un uomo dal nome sconosciuto di [[Vellberg]].

== Ascendenza ==
{{Ascendenza
|1 = Corrado III di Svevia
|2 = [[Federico I di Svevia (duca)|Federico I di Svevia]]
|4 = [[Federico di Büren]]
|8 = [[Federico (trisnonno di Federico Barbarossa)|Federico]]
|5 = [[Ildegarda di Egisheim]]
|10 = [[Gerardo I di Egisheim]]
|20 = [[Ugo IV di Nordgau]]
|21 = [[Edvige di Dabo]]
|11 = [[?]]
|22 = [[?]]
|23 = [[?]]
|3 = [[Agnese di Waiblingen]]
|6 = [[Enrico IV di Franconia|Enrico IV del S.R.I.]]
|12 = [[Enrico III il Nero|Enrico III del S.R.I.]]
|24 = [[Corrado II il Salico|Corrado II del S.R.I.]]
|25 = [[Gisella di Svevia]]
|13 = [[Agnese di Poitou]]
|26 = [[Guglielmo V di Aquitania]]
|27 = [[Agnese di Borgogna]]
|7 = [[Berta di Savoia]]
|14 = [[Oddone di Savoia]]
|28 = [[Umberto I Biancamano|Umberto I di Savoia]]
|29 = [[Ancilia d'Aosta]]
|15 = [[Adelaide di Susa]]
|30 = [[Olderico Manfredi II]]
|31 = [[Berta di Milano|Berta Obertagna]]
}}

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=John Freed|titolo=Frederick Barbarossa: The Prince and the Myth|città=New Haven|editore=Yale University Press|anno=2016|url=https://doi-org.wikipedialibrary.idm.oclc.org/10.12987/9780300221169|lingua=en|cid=Freed}}

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}

{{Box successione
|tipologia = regnante
|precedente = [[Lotario II di Supplimburgo|Lotario II]]
|carica = [[Re dei Romani]]
|periodo = ''come anti-re''<br/>[[1127]] – [[1135]]
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{{Re d'Italia}}
{{Hohenstaufen}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|crociate|medioevo}}

[[Categoria:Hohenstaufen]]
[[Categoria:Imperatori del Sacro Romano Impero]]
[[Categoria:Cristiani della seconda crociata]]