Cellatica
Template:Nota disambigua Template:Divisione amministrativa Cellatica (Selàdega<ref>Template:Cita libro</ref> o Saladega<ref>Template:Cita web</ref> in dialetto bresciano) è un comune italiano di Template:Popolazione abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della provincia di Brescia in Lombardia. Rientra nel territorio della Franciacorta ed è situato ai piedi delle Prealpi Bresciane, si trova a circa 7 chilometri a ovest del capoluogo Brescia, confina inoltre a nordovest con Gussago e ad est con Collebeato.
Il comune di Cellatica fa parte del movimento Patto dei sindaci,<ref name=tuttit/> un'iniziativa della Commissione Europea lanciata nel 2008 per riunire in una rete permanente le città che intendono avviare un insieme coordinato di iniziative per la lotta ai cambiamenti climatici.
È sede di distretto scolastico e zona di produzione dell'omonimo vino e del Cellatica superiore.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Cellatica, a pochi chilometri dal capoluogo, presenta una caratteristica variazione altimetrica ondulata.<ref name=italiap/>
Sulle sue colline si scorgono insiemi di antiche abitazioni detti "campiani".<ref name=italiap>Italiapedia</ref>
Clima
Il clima a Cellatica è caldo e temperato, con piovosità significativa durante tutto l'anno.<ref name=clim>climate-data.org</ref>
La temperatura media annuale è di 11,6 °C,<ref name=clim/> essendo luglio il mese con temperature più alte (21,5 °C)<ref name=clim/> e gennaio il mese con temperature più basse (1,8 °C).<ref name=clim/>
La piovosità media annuale è di 1091 mm.<ref name=clim/> In particolare le piogge sono più scarse nel mese di gennaio (54 mm)<ref name=clim/> e più abbondanti nel mese di novembre (125 mm).<ref name=clim/>
- Classificazione sismica: zona 3<ref name=tuttit>tuttitalia.it - Cellatica</ref> (zona con pericolosità sismica bassa, che può essere soggetta a scuotimenti modesti), Ordinanza del PCM n. 3519/2006<ref>tuttitalia.it - Rischio sismico di Cellatica</ref>
- Classificazione climatica: zona E, 2410 GR/G<ref>Comuni-Italiani.it, "Cellatica: Clima e Dati Geografici"</ref>
- Classificazione dei climi di Köppen: Cfb<ref name=clim/>
Origini del nome
Gli antichi toponimi di Cellatica includono Zellatica (XII secolo),<ref name=Fappani>Antonio Fappani, Enciclopedia Bresciana - Cellatica</ref> Cella (XIII secolo),<ref name=Fappani/> Villa (XIII secolo)<ref name=Fappani/> e Celadèga (XVI secolo).<ref name=Fappani/>
Si pensa che il nome di Cellatica derivi dal termine "cella", intesa come "cella vinaria"<ref name=Fappani/><ref name=storcom>Comune di Cellatica - Storia di Cellatica</ref> o "oratorio"<ref name=Fappani/> o "piccola chiesa"<ref name=Fappani/> o "deposito di frutti campestri",<ref name=Fappani/> in riferimento forse di una cella vinaria di un monastero<ref name=Fappani/> e quindi alla produzione di vino nella zona.<ref name=storcom/>
Storia
Data la sua vicinanza alla città di Brescia, la storia di Cellatica è stata spesso influenzata dalla storia del capoluogo e della sua provincia.<ref name=storcom/>
Una delle più antiche testimonianze nel territorio di Cellatica è un'iscrizione dell'epoca romana, dedicata alla dea Minerva.<ref name=Fappani/>
Nel XI secolo Cellatica faceva parte del "territorium civitatis" donato da Corrado II il Salico al vescovo di Brescia Olderico I.<ref name=Fappani/>
Durante le guerre di Lombardia, nel 1439 Cellatica fu devastata dal condottiero e capitano di ventura Nicolò Piccinino.<ref name=Fappani/>
Durante la dominazione veneta faceva parte della quadra di Gussago.<ref name=Fappani/>
Nel 1908 viene inaugurato un tram elettrico che collegava Brescia a Gussago, passando da Cellatica.<ref name=Fappani/>
Simboli
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 12 maggio 1970. Template:Citazione Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di San Giorgio Martire (XVII secolo)<ref>Template:Cita web</ref> Sull'altare maggiore della chiesa è collocata una pala del 1663 raffigurante san Giorgio a cavallo che uccide il drago.<ref name=Fappani/>
- Santuario della Madonna della Stella (1539):<ref>Template:Cita web</ref> la costruzione della chiesa sembra essere stata decisa in seguito ad un miracolo avvenuto nel luogo chiamato la Selva, dove si racconta che la Madonna con Gesù Bambino, essendo apparsa ad un pastore sordomuto, lo guarì e gli comunicò il desiderio che fosse costruita una chiesa nello stesso luogo.<ref name=Fappani/> La chiesa si trova anche sul territorio di altri due comuni, Concesio (più precisamente nel territorio della frazione di San Vigilio) e Gussago, per cui nel tempo sono occorse contese sulla sua proprietà.<ref>Chiara Massini, La “Madonna della Stella”: storia di un santuario antico e conteso, nel saggio di Giovanni Boccingher</ref>
- Chiesa di San Rocco, in località Marze (XV secolo):<ref name=Fappani/> custodisce al suo interno una statua lignea del XVI secolo raffigurante san Rocco.<ref name=Fappani/><ref>Template:Cita web</ref>
- Chiesetta degli alpini (1973): è dedicata ai caduti di tutte le guerre.<ref name=Fappani/> Nel suo piccolo altare conserva un pugno di sabbia proveniente dal deserto della Libia e un pugno di terra dalla Russia.<ref name=Fappani/>
- Chiesa dell'Immacolata, a Marze<ref>LombardiaBeniCulturali - Chiesa dell'Immacolata</ref>
- Chiesa di Sant'Antonio, a Cocchio<ref>LombardiaBeniCulturali - Chiesa di S. Antonio</ref>
- Chiesa del Sacro Cuore<ref>LombardiaBeniCulturali - Chiesa del Sacro Cuore</ref>
- Chiesa della Sacra Famiglia, a Fantasina<ref>LombardiaBeniCulturali - Chiesa della Sacra Famiglia</ref>
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Parrocchia San Giorgio e case circostanti
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Santuario della Madonna della Stella
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Chiesa di San Rocco in località Marze
Architetture civili
- Palazzo Boroni (1806): fatto costruire dall'impresario nautico Ottavio Boroni, che lo volle disegnato a forma di nave, con una torretta centrale e oblò nelle pareti.<ref name=Fappani/> Al suo interno si sono svolti per lungo tempo corsi di preparazione al matrimonio dell'Istituto Pro Familia.<ref name=Fappani/>
- Villa Trebeschi, ex convento dei francescani (1300)<ref name=Fappani/>
- Palazzo Mazzola, ex palazzo Pulusella (XVI secolo)<ref name=Fappani/>
- Palazzo Covi, in località Terra, usato dal 1880 come oratorio maschile<ref name=Fappani/><ref>LombardiaBeniCulturali - Palazzo Covi</ref>
- Teatro Parrocchiale Via Montebello<ref name=Fappani/><ref>LombardiaBeniCulturali - Teatro Parrocchiale Via Montebello</ref>
Aree naturali
Insieme ai comuni di Collebeato, Brescia, Botticino, Bovezzo, Rodengo-Saiano, Rezzato è stato istituito il Parco delle colline.
Società
Evoluzione demografica
Sagre e ricorrenze
Durante il mese di giugno e luglio è presente da anni al Campo sportivo dell'USD Cellatica "La settimana dello sportivo". Ogni 23 aprile si festeggia San Giorgio per le vie del paese con la processione della statua del patrono. Sempre in ambito di ricorrenze religiose ogni ultima domenica di maggio si tiene la processione della Madonna per le vie del paese.
Economia
L'economia di Cellatica si è basata per lungo tempo sulla coltivazione della vite in collina,<ref name=Fappani/> da cui ha origine il vino rosso DOC "Cellatica".<ref>Template:Cita web</ref> Altri vini prodotti nella zona sono il Franciacorta, il Pinot bianco, il Tokai e il Vino dei soci.<ref name=Fappani/>
I vitigni coltivati nel territorio del comune includono per i vini rossi: Schiava, Merzemino, Barbera, Nebbiolo, Corva, Sangiovese e Cabernet:<ref name=Fappani/> A questi si aggiungono per i vini bianchi a uso familiare, i vitigni Malvasia, Moscato, Trebbiano e Imbrunesca.<ref name=Fappani/>
Infrastrutture e trasporti
Fra il 1907 e il 1953 Cellatica era servita dalla tranvia Brescia-Cellatica-Gussago<ref>Template:Cita pubblicazione</ref>.
Dal 2004, il paese è servito dall'autolinea 13 (Gussago-Poliambulanza) della rete dei trasporti urbani di Brescia<ref>Template:Cita web</ref>.
Amministrazione
Template:ComuniAmminPrecTitolo Template:ComuniAmminPrec Template:ComuniAmminPrec Template:ComuniAmminPrec Template:ComuniAmminPrec Template:ComuniAmminPrec Template:ComuniAmminPrecFine
Sport
Calcio
La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Cellatica 1971 che milita nel girone C di Eccellenza. È nata nel 1971, fondata da Bernardo "Dino" Della Fiore.<ref>Template:Cita web</ref>
La seconda squadra presente nel paese di Cellatica è il San Giorgio, ovvero la squadra dell'oratorio. È formata da due livelli: juniores e la prima squadra. La juniores si trova nel girone C del CSI Brescia.
Impianti sportivi
Nel territorio comunale sono presenti anche un bocciodromo, due campi da calcio in corrispondenza del campo sportivo, un centro tennis, un centro di beach volley e una palestra multifunzione, dove si tengono corsi per vari sport.
Note
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Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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