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Il titolo di Template:Nihongo in Giappone spetta agli enti che concorrono una delle quattro suddivisioni amministrative che, nel loro insieme, sono chiamate Template:Nihongo.

Le altre suddivisioni sono:

La suddivisione amministrativa del Giappone è stata ufficializzata dalla legge di Autonomia Locale del 1947 e successive modifiche. La legge per la fusione delle municipalità, promulgata nel 2004, favorisce la formazione di nuove città mediante la fusione di cittadine e villaggi, o l'ingrandimento delle grandi città esistenti con l'assorbimento delle cittadine e dei villaggi circostanti. Lo scopo è di ridurre a Template:M il numero delle municipalità che, a tutto il 1º agosto del 2011, era di Template:M.

Tokyo non viene considerata una città ma le è riservato il titolo di Template:Nihongo,<ref>Il nome dell'ente, Template:Nihongo2, è però reso in lingua inglese con Metropolis of Tokyo dalle amministrazioni stesse.</ref> di livello pari a quello delle prefetture. Ognuno dei 23 quartieri speciali in cui è suddivisa ha un'amministrazione autonoma equiparabile a quella delle città.

Criteri per l'assegnazione dello status di città

Lo status di città (shi) viene assegnato alla municipalità dal governo della prefettura in cui si trova, in base ai seguenti criteri:

  • Popolazione di almeno Template:M abitanti (原則として人口5万人以上)
  • Almeno il 60% dei nuclei familiari devono abitare nel centro urbano (中心市街地の戸数が全戸数の6割以上)
  • Almeno il 60% dei nuclei familiari devono essere impiegati nel commercio, nell'industria o in altre attività urbane (商工業等の都市的業態に従事する世帯人口が全人口の6割以上)
  • Devono essere soddisfatti altri requisiti stabiliti da ogni singola prefettura (他に当該都道府県の条例で定める要件を満たしていること)

Vi sono casi in cui, per esigenze speciali di una prefettura, i suddetti requisiti subiscono sensibili variazioni. Ad esempio, nella sottoprefettura di Sorachi, in Hokkaidō, vi è sia la meno popolosa città del paese, Utashinai, che conta appena Template:M abitanti, sia la cittadina di Otofuke, che ne ha Template:M. Con il decreto nr. 59 del 2004 per le Template:Nihongo, la soglia minima di Template:M abitanti per avere lo status di città è stata portata a Template:M nel caso in cui tale numero di abitanti sia frutto di una fusione di cittadine e villaggi. La risoluzione è stata presa allo scopo di ridurre il numero delle municipalità giapponesi ed i costi che esse comportano.

Suddivisione delle città

La legge di Autonomia Locale del 1947 prevede una suddivisione delle città giapponesi con un numero di abitanti superiore ai Template:M:

Lista delle città del Giappone suddivise per isole di appartenenza

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Hokkaidō

File:HokkaidoDo89Go2005-1.jpg
Sapporo

Città di Template:Nihongo.

Honshū

File:Tokyo skyline 2.jpg
Tokyo

La capitale Tokyo (東京), che è anche il più grande centro abitato di Honshū, non viene considerata una città ma una Template:Nihongo.

Città dell'Template:Nihongo.

Shikoku

Città del Template:Nihongo.

Kyūshū

File:Fukuoka Viewed From Minamiku Observation Deck.jpg
Fukuoka

Città del Template:Nihongo.

Isole minori

Template:Colonne

Okinawa

Città dell'Template:Nihongo.

Gotō

Città di Template:Nihongo.

Template:Colonne spezza

Yaeyama/Senkaku

Città di Template:Nihongo e Template:Nihongo

Miyako

Città di Template:Nihongo

Amami

Città di Template:Nihongo

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Note

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Voci correlate

Altri progetti

Template:Interprogetto

Template:Divisioni amministrative del Giappone Template:Suddivisioni territoriali degli stati dell'Asia

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Giappone Categoria:Suddivisioni del Giappone